Dopo averla sognata fin dal primo giorno della sua presentazione, al Keynote 2017 (quello dell’annuncio di iPhone X), dopo averla letta tra le righe dei manuali di istruzione dei nuovi iPhone XS e XR, e dopo averla vista stampata sul retro della confezione delle tanto bramate AirPods con ricarica wireless, rilasciate settimana scorsa, oramai ci saremmo aspettati a breve il rilascio della basetta di ricarica marchiata Apple.

Invece, a pochi giorni dal 1 aprile, la notizia non è uno scherzo, anzi è un fulmine a ciel sereno: il progetto AirPower è definitivamente cancellato.

Il dock di ricarica ultra sottile in grado di ricaricare fino a 3 dispositivi contemporaneamente, facendo apparire sul blocco schermo dell’iPhone una speciale notifica animata, aveva alla base del suo problema principale il surriscaldamento dei 3 strati di bobine.

Nonostante vari tentativi e rinvii, nella tarda serata ora italiana di venerdì 29 marzo, il senior vice president di Apple Dan Riccio emette un comunicato stampa ufficiale e attribuisce la decisione della cancellazione al mancato raggiungimento degli standard qualitativi che l’azienda si era prefissata:

Dopo molti sforzi, abbiamo concluso che AirPower non Raggiungerà i nostri standard elevati e abbiamo annullato il progetto. Ci scusiamo con i clienti che non vedevano l’ora di assistere a questo lancio. Continuiamo a credere che il futuro sia wireless e che ci impegneremo a far progredire l’esperienza wireless.

Per chi si fosse perso la presentazione del 2017, sappiate che voglio ricordarla così, bella e impossibile, con quelle animazioni da lasciare a bocca aperta! #RipAirPower

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Marco Cereseto
Sono stato “folgorato” dai prodotti Apple nel 2010 con iPhone 3GS, anche se il primo vero prodotto fu iPod nano. Poi da lì ho iniziato ad appassionarmi sempre di più ai prodotti e alla filosofia di Cupertino, fino a diventare esperto di ogni trucco e segreto.