Un aggiornamento errato rilasciato da Xiaomi ha bloccato diversi smartphone con MIUI, intrappolandoli in un bootloop. L’azienda ha rimosso l’aggiornamento, ma i dispositivi già colpiti necessitano di un hard reset o ripristino alle impostazioni di fabbrica con possibile perdita di dati.

Un recente episodio ha messo in allerta gli utenti di Xiaomi, un aggiornamento software errato ha causato problemi importanti su numerosi dispositivi Android, inclusi quelli Redmi e Poco. L’aggiornamento, destinato originariamente a HyperOS – una versione personalizzata di Android che introduce modifiche sostanziali al sistema operativo di Google – è stato accidentalmente distribuito ai dispositivi che eseguono la MIUI, provocando un bootloop che rende i dispositivi inutilizzabili.

Questa situazione complicata emerge dalla distribuzione erronea di un plugin di HyperOS attraverso la piattaforma MIUI GetApps di Xiaomi. Gli utenti con aggiornamenti automatici attivati si sono ritrovati con i loro dispositivi bloccati in un loop di riavvio continuo, senza una soluzione immediata a portata di mano. Attualmente, l’unica via d’uscita sembra essere un hard reset o un ripristino alle impostazioni di fabbrica, un’operazione che porta con sé il rischio di perdita di dati importanti se non si dispone di backup recenti.

Il numero esatto di dispositivi colpiti da questo problema non è stato reso noto, ma Xiaomi ha descritto la situazione come limitata a “un piccolo numero” di dispositivi. Tuttavia, data la vasta base di utenti dell’azienda, anche una percentuale minima rappresenterebbe grandi numeri. La gravità del problema dipenderà da vari fattori, tra cui la durata della disponibilità online del file problematico e la prevalenza degli utenti con aggiornamenti automatici abilitati.

Di fronte a questo disguido, Xiaomi ha prontamente rimosso il file incriminato e attualmente consiglia agli utenti di evitare tentativi di riparazione fai-da-te per non aggravare la situazione o causare ulteriori perdite di dati. L’azienda suggerisce di rivolgersi ai servizi di assistenza presso i negozi di acquisto, sebbene non sia chiaro quale assistenza possa essere fornita, specialmente per i dispositivi fuori garanzia.

Questo incidente mette in luce l’importanza cruciale dei backup regolari dei dati, che possono salvaguardare gli utenti da situazioni impreviste come questa. Nel frattempo, la comunità Xiaomi rimane in attesa di aggiornamenti ufficiali e di soluzioni da parte dell’azienda per risolvere questo inaspettato problema di bootloop.

Articolo precedenteAndroid 15: Google renderà il sistema operativo più stabile
Articolo successivoDMA: Apple fa dietrofront sulle PWA per iPhone in Europa
Team CEOTECH
La tecnologia dovrebbe arricchire la vita delle persone oltre a tutelare il pianeta.