WhatsApp lancia una nuova funzione su Android e iOS che suggerisce canali simili a quelli già seguiti dagli utenti. L’obiettivo è di migliorare l’esperienza di scoperta di nuovi contenuti pertinenti. I canali suggeriti saranno visibili nella schermata delle informazioni e durante la ricerca.

WhatsApp sta introducendo un nuovo modo per i suoi utenti di scoprire contenuti che rispecchiano i loro interessi e le loro preferenze. Questo tentativo di migliorare l’esperienza utente viene implementato sia nella versione beta per Android che in quella per iOS, attraverso l’introduzione di suggerimenti per canali simili. L’obiettivo è rendere la ricerca di contenuti all’interno dell’app più pertinente e appagante.

Attualmente in fase di test, questa funzione propone agli utenti canali affini a quelli che già seguono, basandosi sui loro interessi. In pratica, se un utente si imbatte in un canale che trova interessante o decide di seguirne uno nuovo, WhatsApp gli proporrà fino a cinque canali simili. Tali suggerimenti appariranno nella schermata delle informazioni del canale visualizzato e, inoltre, quando si tenta di seguire un canale. Ciò permette agli utenti di esplorare nuovi canali senza doverli cercare attivamente, facilitando la scoperta di contenuti che potrebbero sfuggire durante la navigazione ordinaria.

La nuova funzione migliora l’esperienza degli utenti e si rivela anche vantaggiosa per i proprietari dei canali, poiché aumenta la visibilità dei loro contenuti e amplia la portata del loro pubblico. In un ecosistema digitale sempre più affollato, questa caratteristica rappresenta un’implementazione importante per assicurare che contenuti di qualità raggiungano un’audience più ampia e interessata.

Per gli utenti di WhatsApp, questa novità promette di trasformare il modo in cui scoprono e si connettono con i contenuti all’interno dell’app, offrendo un’esperienza più personalizzata e coinvolgente. In attesa che la funzione venga lanciata ufficialmente, la comunità beta di WhatsApp ha l’opportunità esclusiva di testarla e di contribuire al suo perfezionamento prima del rilascio globale.

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Carolina Napolano
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