WhatsApp sfrutta l’intelligenza artificiale per migliorare la sua assistenza clienti e introdurre nuove funzionalità, come la creazione di adesivi.

WhatsApp continua a sperimentare le potenzialità dell’intelligenza artificiale. Oltre a esplorare l’uso dell’IA per generare adesivi personalizzati, l’azienda ora vuole utilizzare questa tecnologia anche in un contesto decisamente più pratico: l’assistenza clienti. WABetaInfo ha rivelato che la versione beta 2.23.23.8, disponibile sul Play Store, introduce una funzionalità chiave che potrebbe cambiare radicalmente il modo in cui gli utenti ricevono assistenza.

A differenza del tradizionale sistema di supporto, che spesso richiede giorni per fornire risposte agli utenti, WhatsApp sta implementando risposte generate in tempo reale dall’intelligenza artificiale. Questo significa che, in caso di domande o problemi, gli utenti non dovranno più attendere a lungo per ricevere assistenza. Il chatbot di Meta, la società madre di WhatsApp, può gestire prontamente le domande più semplici, offrendo risposte immediate. Se il chatbot non è in grado di gestire una richiesta specifica, può indirizzare l’utente al supporto umano, assicurando che le esigenze dell’utente siano comunque soddisfatte.

Un dettaglio interessante è che il canale di supporto ora specifica chiaramente che alcune delle risposte fornite possono essere generate dall’intelligenza artificiale di Meta. Questo passo trasparente dimostra l’impegno dell’azienda a mantenere gli utenti informati sulle modalità con cui vengono gestite le loro richieste.

L’introduzione dell’IA nell’assistenza clienti di WhatsApp promette di velocizzare notevolmente il servizio. Molte app e piattaforme stanno già utilizzando l’intelligenza artificiale per migliorare l’efficienza e la tempestività del servizio clienti, e sembra che WhatsApp stia seguendo questa tendenza. Gli utenti che hanno esperienza con lunghi tempi di attesa per ricevere risposte dal team di supporto accoglieranno con favore questo cambiamento.

Mentre attualmente questa funzionalità è limitata al canale beta di Android, è probabile che non passerà molto tempo prima che le risposte generate dall’IA vengano introdotte nella versione stabile di WhatsApp.

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