Galaxy S24 Plus di Samsung promette miglioramenti significativi nella RAM e nelle prestazioni, mentre emergono dettagli sugli ultimi test di benchmark.
Samsung sta mettendo a punto ogni dettaglio per il lancio della sua prossima serie ammiraglia, la lineup Galaxy S24, prevista per l’inizio del 2024. Le aspettative sono alte e, secondo quanto emerso da un recente test di benchmark, gli appassionati di tecnologia non rimarranno delusi.
Il test pubblicato su Geekbench ha rivelato che il Galaxy S24 Plus – modello identificato con il codice SM-S926N – sarà equipaggiato con un chipset Exynos 2400 e avrà una dotazione di RAM di ben 12 GB. Questa è una significativa evoluzione rispetto ai tradizionali 8 GB che caratterizzavano le generazioni precedenti di dispositivi Samsung. Grazie a questa configurazione migliorata, l’S24 Plus ha ottenuto 2044 punti nel test single-core e 6406 punti nel test multi-core, mostrando notevoli miglioramenti nelle prestazioni.
Un altro dato interessante riguarda il sistema operativo: il Galaxy S24 Plus utilizzerà Android 14, confermando l’attenzione di Samsung alle ultime novità software.
Tuttavia, non tutto sembra rose e fiori. Un dettaglio che ha suscitato curiosità tra gli esperti è che la variante coreana del Galaxy S24 Plus ha registrato un punteggio inferiore rispetto alla sua controparte americana. Quest’ultima, infatti, è equipaggiata con il chipset Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3, suggerendo che potrebbe offrire prestazioni leggermente superiori.
Tra le altre specifiche emerse, il dispositivo dovrebbe vantare un display AMOLED LTPO da 6,7 pollici con una frequenza di aggiornamento di 120 Hz, ideale per garantire una visione fluida e dettagliata. L’archiviazione interna potrebbe raggiungere fino a 512 GB, offrendo ampio spazio per applicazioni, giochi e media. La batteria da 5.000 mAh promette di garantire una lunga durata e, con la ricarica rapida fino a 45W, gli utenti potranno ricaricare il dispositivo in tempi brevissimi.
Un’innovazione particolarmente intrigante è la connessione satellitare, confermata da Samsung. Questa funzionalità potrebbe rivoluzionare il modo in cui gli utenti si connettono, offrendo una copertura più ampia e stabile, soprattutto in aree remote.
