Il nostro Luca ha acquistato il nuovissimo, e molto discusso, iPhone SE di Apple.

Un dispositivo compatto, che attinge il suo design dal passato: scocca identica all’ultimo iPhone 8, parte frontale nera per tutti i modelli, retro in vetro in 3 differenti colorazioni (product RED, Silver e Space Grey) e chassis in alluminio, con logo della Mela spostato al centro, per uniformarsi all’attuale line up Apple.

Quest’anno, acquistando il colore product RED, una parte dei proventi saranno devoluti alla lotta contro il COVID-19.

Un prodotto sicuramente poco innovativo dal lato del design, ma con un hardware di ultima generazione: iPhone SE monta infatti il chip A13 Bionic, lo stesso che troviamo sui fratelli maggiori iPhone 11 e iPhone 11 Pro.

In termini semplici, possiamo usufruire di un dispositivo con una potenza di calcolo incredibile, in appena 148 grammi per 7,3 mm di spessore, il tutto a partire da 499€.

Uno smartphone che ci fa riflettere su un aspetto: nel 2020, dove tutta la concorrenza sforna dispositivi borderless e notchless, anche a prezzi abbordabili, ha senso acquistare un iPhone con touchID e display Retina HD da 4,7”?

Forse la risposta è si: non a tutti interessa un device con FaceID e non interessa avere uno smartphone enorme e difficile da tenere in mano.

Interessa avere un telefono compatto e maneggevole, con un design iconico, a discapito di un comparto fotografico forse non all’altezza dei fratelli maggiori, ma sicuramente migliorato rispetto al precedente iPhone 8, con la possibilità di usufruire dell’effetto bokeh negli scatti.

C’è un unico compromesso con cui dover convivere per usare questo nuovo iPhone SE: la batteria.

Se paragonato ai fratelli maggiori, iPhone SE non brilla particolarmente in durata.

Sotto WI-FI sicuramente vi porta fino a sera, ma utilizzato sotto rete cellulare, probabilmente dovrete ricaricarlo a metà giornata.

Ora però basta chiacchiere: gustatevi la video recensione di Luca.

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Marco Cereseto
Sono stato “folgorato” dai prodotti Apple nel 2010 con iPhone 3GS, anche se il primo vero prodotto fu iPod nano. Poi da lì ho iniziato ad appassionarmi sempre di più ai prodotti e alla filosofia di Cupertino, fino a diventare esperto di ogni trucco e segreto.