Il cross-posting di contenuti sui social media è una sorta di fastidio moderno. Se avete un account sulla maggior parte delle piattaforme più popolari, vedrete che le tendenze virali aumentano e ricompaiono da una parte all’altra. YouTube ha recentemente adottato misure per scoraggiare il cross-posting su TikTok e Instagram. Ora anche Twitter sembra seguirlo, inducendo gli utenti a premere il pulsante di condivisione sui tweet quando rileva che stanno facendo screenshot.

Le schermate dei tweet vengono condivise su Reddit, Instagram e praticamente ovunque. Twitter ha iniziato a visualizzare dei pop-up per suggerire azioni alternative all’interno dell’applicazione che gli utenti potrebbero intraprendere quando cercano di catturare uno screenshot. TechCrunch riporta diverse segnalazioni di pop-up con pulsanti per copiare un link al tweet, condividere il tweet o entrambi. Finora li abbiamo visti solo sulla versione iOS dell’app, ma è possibile che i test si estendano anche ad Android. L’analista di app Jane Manchun Wong e il consulente di social media Matt Navarra ci danno un’occhiata a come appaiono alcuni di questi messaggi.

La condivisione dei tweet come screenshot altera le metriche di coinvolgimento dei creator su Twitter, falsando il numero effettivo di persone che i loro contenuti raggiungono. Twitter è presumibilmente interessata perché non può monetizzare le visualizzazioni degli screenshot una volta che questi finiscono su un’altra piattaforma di social media.

Riconosciamo a Twitter il merito di aver utilizzato un pop-up per scoraggiare questo comportamento, invece di cercare di bloccare del tutto gli screenshot. Alcuni utenti fedeli di Twitter suggeriscono che una via di mezzo ideale sarebbe quella di filigranare le schermate delle app, proprio come TikTok filigrana i video. Questo potrebbe non risolvere il problema di fondo per Twitter, ma almeno darebbe agli spettatori un promemoria della provenienza di quel contenuto.

Anche WhatsApp ha introdotto un blocco degli screenshot per i media visualizzati una volta sola, ma questo è più che altro per la privacy. Non è dato sapere dove Twitter potrebbe andare a parare con questa soluzione, ma per il momento sembra essere un test A/B.

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