Apple ha mantenuto un volo in solitaria con la sua connessione Lightning standard per diversi anni, mentre i concorrenti sono già migrati verso l’USB-C. Tuttavia, le cose potrebbero cambiare già dal prossimo anno, quando l’iPhone 15 cambierà la sua porta di alimentazione.
Nelle risposte ai follower su Twitter, l’inventore dell’iPod, Tony Fadell, ha affermato che Apple dovrà adottare lo standard USB-C sull’iPhone grazie alla pressione gratuita e spontanea di alcuni enti normativi e ha difeso il cambiamento del modello di connessione.
I can’t see a problem. The world has converged on USB-C. The physical & user limits have been hit. Next up is wireless per, not a diff physical connection. So I’m not too worried about this regulation. They’re simply forcing Apple to do the right thing… it’s overdue frankly. https://t.co/COtiZNCtmn — Tony Fadell (@tfadell) 6 ottobre 2022
Vale la pena notare che Fadell non lavora più per Apple da diversi anni e ha anche affermato che Apple “non sta facendo la cosa giusta”. Tony ha anche affermato che Apple si trova in una “posizione monopolistica” insistendo sul Lightning.
Fadell ha anche affermato che gli iPad di Apple supportano già l’USB-C, che offre una ricarica più veloce. Esiste quindi un precedente e non ci sarebbero impedimenti per l’azienda di Cupertino a cambiare la propria strategia a favore degli utenti.
Se Apple dovesse adottare lo standard USB-C nei suoi iPhone, non sarà per iniziativa dell’azienda stessa. Pochi giorni fa, il Parlamento Europeo ha approvato una legge che trasforma l’USB-C in una connessione universale, che deve essere utilizzata da tutti i brand.
L’esistenza di una normativa che impone ai produttori di lanciare prodotti solo con USB-C in Europa ha mobilitato anche i settori negli Stati Uniti e persino in altri Paesi.
E tu, credi che Apple si arrenderà all’USB-C sull’iPhone? Raccontacelo nei commenti qui sotto!
