Truth Social, il social network sostenuto da Donald Trump, non è disponibile sul Google Play Store. Questo perché Google non ha approvato l’applicazione a causa di violazioni degli standard e di un’inadeguata moderazione dei contenuti.
All’inizio del mese l’azienda ha informato Truth Social di “diverse violazioni delle politiche standard nell’attuale presentazione dell’app e ha ribadito che disporre di sistemi efficaci di moderazione dei contenuti generati dagli utenti è una condizione dei nostri termini di servizio per la pubblicazione di qualsiasi app su Google Play“, ha dichiarato ad Axios un portavoce di Google. E poi “La scorsa settimana Truth Social ci ha risposto riconoscendo il nostro feedback e dicendo che sta lavorando per risolvere questi problemi“.
Google è preoccupata per alcuni contenuti presenti sulla piattaforma, tra cui incitamenti alla violenza e minacce fisiche. La piattaforma applica un’etichetta ad alcuni post indicando che il contenuto “potrebbe non essere adatto a tutti i tipi di pubblico” ma non tutti i contenuti che alludono alla violenza presentano il banner.
L’app iOS di Truth Social ha debuttato il 21 febbraio. Pochi giorni dopo è emerso che Truth Social stava censurando alcuni contenuti ed espellendo alcuni utenti. In realtà sono diverse le regole elencate riguardo alle pubblicazioni sul social, evidentemente non sono sufficienti.
Oltre al problema con Google, l’azienda ha anche altri problemi più ampi, come un’indagine su come è stata quotata in borsa. Inoltre, si parla già di debiti, di follower e due dirigenti chiave si sono dimessi subito dopo la pubblicazione dell’app per iOS.
