Qualche ora fa sono trapelate le specifiche di quattro smartphone di fascia media di Samsung, fondamentalmente i principali dispositivi della famiglia Galaxy A per il 2022: il Galaxy A23 5G, il Galaxy A33 5G, il Galaxy A53 5G e il Galaxy A73 5G. Nessuna immagine, i leak sono più conferme che altro vista la quantità di informazioni già emerse in passato, ma meglio una conferma in più che una in meno, soprattutto quando arriva da fonti che hanno dimostrato di essere affidabili nel tempo.

Ecco i dettagli, in sintesi:

Galaxy A73 5G

  • Display: AMOLED, 6,7″ FHD+, refresh a 120 Hz
  • SoC: Samsung Exynos 1200
  • Quad fotocamera posteriore: 108 + 12 + 8 + 2 MP
  • Batteria: 5.000 mAh, ricarica rapida 25 W
  • Sistema operativo: Android 12

Galaxy A53 5G

  • Display: AMOLED, 6,52″ FHD+, refresh a 120 Hz
  • SoC: Qualcomm Snapdragon 750
  • Quad fotocamera posteriore: 64 + 12 + 5 + 5 MP
  • Batteria: 5.000 mAh, ricarica rapida 25 W
  • Sistema operativo: Android 12

Galaxy A33 5G

  • Display: AMOLED, 6,6″ FHD+, refresh a 90 Hz
  • SoC: MediaTek Dimensity 720
  • Quad fotocamera posteriore: 48 + 8 + 5 + 2 MP
  • Batteria: 5.000 mAh, ricarica rapida 15 W
  • Sistema operativo: Android 11

Galaxy A23 5G

  • Display: IPS LCD, 6,6″ FHD+, refresh a 90 Hz
  • SoC: MediaTek Dimensity 700
  • Quad fotocamera posteriore: 50 + 8 + 2 + 2 MP
  • Batteria: 5.000 mAh, ricarica rapida 15 W
  • Sistema operativo: Android 11

Quindi 5G a tutto tondo e frequenze di aggiornamento elevate anche nei dispositivi più economici; un altro punto in comune è l’ottima batteria da 5.000 mAh. La fonte non specifica tempistiche e prezzi, ma sappiamo che almeno per Galaxy A53 e Galaxy A73 se ne parlerà probabilmente già dal prossimo mese e non è impossibile ipotizzare un annuncio durante il MWC 2022 di Barcellona.

Samsung investimento record di 18,9 Mld di dollari in ricerca e sviluppo

La coreana Samsung, grazie agli alti prezzi delle memorie e alla domanda di questo tipo di prodotto, è riuscita a scavalcare Intel nel 2021, diventando il più grande fornitore di componenti per semiconduttori in termini di entrate. Allo stesso tempo, la spesa in R&S di Samsung Electronics è aumentata a un record di 18,9 miliardi di dollari. Secondo Business Korea, citando un recente rapporto di audit di Samsung Electronics, negli ultimi cinque anni, l’azienda coreana ha aumentato la propria spesa in ricerca e sviluppo. L’anno scorso, rispetto al 2020, l’aumento delle spese principali è stato del 6,5%. Allo stesso tempo, la quota di queste spese in relazione alle entrate è persino diminuita leggermente, dall’8,9% all’8,0%, poiché le vendite sono cresciute a un ritmo più veloce.

Nell’agosto dello scorso anno, dopo l’uscita di Lee Jae-yong, vicepresidente e capo formale di Samsung Electronics, la società ha approvato un piano per stanziare 43 miliardi di dollari per sviluppare la sua base produttiva, la ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie. Tuttavia, l’importo sarà diviso in diversi anni, e la produzione di chip di memoria rimarrà la direzione prioritaria del finanziamento. In futuro, l’azienda vorrebbe essere più dipendente dalla produzione di batterie e dalla produzione a contratto di componenti di semiconduttori per clienti terzi.

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