Robot aspirapolvere di forma a D, rullo spazzola, capacità di raccolta 0.7 l, sensore LIDAR, autonomia 100 minuti, filtro HEPA con 99% di efficacia, app MyNeato.

Quando si a che fare con le pulizie, vale assolutamente il motto “Cosa fatta, capo ha”. Neato, leader americana nel settore di robot aspirapolvere, fa di questa filosofia il proprio punto forte, poiché nei sui dispositivi concentra semplicità e efficacia in un mix di efficienza davvero sorprendente. Neato D8 eredita dal suo predecessore molte caratteristiche che avevano elevato questo nell’olimpo dei robot domestici e riesce a migliorarne ulteriormente le più importanti. Con questa macchina in casa abbiamo davvero uno dei più semplici e funzionali aiutanti alle pulizie domestiche grazie alle performance che le 5 caratteristiche cardine offrono: una forma a “D” che permette alla spazzola di avere la totale estensione di larghezza del robot, una vaschetta di raccolta da ben 0,7 litri di capacità, una batteria che opera fino a 100 minuti e un filtro HEPA che trattiene fino al 99% degli allergeni. L’ultima e non meno importante caratteristica deriva da un aiuto tutto tecnologico alla meccanica: la torretta LIDAR garantisce una scansione millimetrica di tutti i corpi ostacolo che sono nel raggio di azione di Neato D8, permettendo allo stesso di muoversi non solo con più precisione, ma di ottimizzare ancora di più i percorsi di pulizia andando a garantire risultati sorprendenti con meno tempo, meno passate e meno consumo di energia.

Presentazione e unboxing

Le parole chiave che descrivono Neato D8, come abbiamo detto, sono semplicità e efficacia. Già in fase di unboxing ci rendiamo conto di quanto il confezionamento sia stato studiato ad hoc, sia per presentazione sia per componentistica: aprendo la scatola troviamo Neato D8 già pronto all’uso avvolto in una custodia di feltro, pre-caricato e con rullo, spazzola e filtro HEPA già installati. Anche la basetta di ricarica è già pronta al posizionamento: basterà estrarre dalla box il trasformatore ed applicare il corretto plug elettrico (europeo o inglese). Completano la dotazione un’ulteriore piccola scatolina che contiene altri 2 filtri HEPA singolarmente imbustati e la manualistica. L’utente che si trova pertanto davanti a un prodotto finito così ben curato e strutturato apprezza già dal primo momento Neato D8 perché, in pratica, è già tutto pronto. A proposito del manuale, completiamo la motivazione della scelta della parola chiave “semplicità” dicendo che esso è anche in lingua italiana e consta di sole due pagine!  

Caratteristiche tecniche

Per quanto riguarda l’ “efficacia”, Neato D8 si differenzia moltissimo dalla concorrenza la quale tenta la scalata proponendo sul mercato dispositivi con valori tecnici smodati che, però, all’atto pratico risultano solo una prova di forza o presunte migliorie attivabili con l’app che, però, spesso risultano complicate e inutili. Lo sviluppo di questo aspirapolvere intelligente parte proprio dalla sua forma: la scelta della struttura a “D” è assolutamente vincente poiché il lato della larghezza può ospitare un rullo lungo quasi quanto il robot. Il dispositivo ha dimensioni 33 cm x 34 cm x 10 cm e pertanto la spazzola a spirale combinata alloggiata nella parte retta della “D” di Neato D8 è fino al 70% più grande di quella dei robot rotondi: è lunga ben 28 cm e ha un diametro notevole.

Questa prima caratteristica porta dei benefici considerevoli durante la pulizia: su qualsiasi superficie si troverà, come legno, moquette o piastrelle, la maggiore dimensione e la forma quadrata permetteranno di arrivare a pulire ogni angolo della casa con una sola passata. Anche in campo aperto, lo spazio pulito ad ogni giro è quantitativamente di più. In aiuto al rullo è disposta, sulla parte laterale, un’unica piccola spazzola circolare a fissaggio magnetico che aiuta ulteriormente a rimuovere lo sporco, per esempio intorno ai piedini dei mobili o delle sedie.

Sempre parlando di grandi numeri sapientemente gestiti, anche la vaschetta di raccolta dello sporco risulta avere una dimensione più grande: ben 0,7 litri significa non dover svuotare continuamente il contenitore e questo consente di poter effettuare più pulizie complete della casa senza avere alcun tipo di fastidio dovuto allo svuotamento.

Tutte queste caratteristiche si sposano perfettamente con la batteria da 2100mAh e 14.4V agli ioni di litio: essa riesce a garantire una durata di circa 100 minuti in Modalità Eco, più che sufficienti per completare i cicli ordinari quotidiani. E’ presente anche una Modalità Turbo, particolarmente adatta a tappeti o a superfici più sporche. Come abbiamo detto, la spazzola a rullo intrecciata non ha alcuna paura e, grazie alla potenza extra di aspirazione e a una aumentata velocità di rotazione, può riuscire a penetrare in ogni fessura. Se sottoposto a un carico di lavoro troppo lungo, Neato D8 interrompe il percorso esattamente nel punto in cui lo stato della batteria necessita di essere ricaricata, si dirige alla stazione Slimline per completare automaticamente il ciclo energetico e infine riprende il lavoro da dove si era interrotto e completa la pulizia. Degno di merito è anche il trasformatore elettrico che è davvero piccolissimo, ad angolo retto e risulta quindi per nulla ingombrante.

Neato D8 riesce a stupire con le sue funzionalità ben progettate anche circa il sistema di filtrazione: innanzitutto nella parte posteriore è alloggiata la griglia di fuoriuscita del flusso d’aria che è molto piccola e direzionata in alto. Dosando la potenza e riducendo il getto d’aria si evita che la polvere intorno non ancora aspirata venga mossa nel classico mulinello o soffiata via in altre zone: quella che invece viene aspirata rimane tutta nella vasca di raccolta grazie a un filtro HEPA davvero efficiente. Il robot infatti aspira polvere e particolato usando un filtro ad alte prestazioni che intrappola fino al 99% degli allergeni, ovvero ciò che ci fa starnutire e provoca prurito: per i soggetti con allergie la grande efficacia nella fase di aspirazione è una caratteristica fondamentale.

L’ultimo fattore di analisi riguarda le caratteristiche di automazione di questo robot: Neato D8 è dotato di una torretta con un sensore LaserSmart LiDAR. Questa tecnologia di telemetria permette di scansionare ogni oggetto all’interno di ogni stanza utilizzando un laser che quindi non ha bisogno di luce per poter funzionare: il robot infatti è in grado di pulire con precisione certosina, anche al buio totale come per esempio sotto letti e mobili. Il raggio viene puntato a 360° e tutti i dati e i parametri raccolti vanno a costruire una mappa bidimensionale della nostra casa precisa al millimetro che possiamo gestire attraverso l’app dedicata.

Completano l’analisi delle caratteristiche tutta una serie di sensori di urto e di caduta che aiutano il robot durante i cicli di pulizia e una serie di indicatori visivi e sonori che aiutano noi utenti nella comprensione di eventuali malfunzionamenti o interventi da compiere. Tramite un altoparlante Neato D8 comunica informazioni per spiegare errori e una spia a LED indica attraverso i classici colori lo stato del livello di batteria.

App e funzionamento

Avevamo detto che le parole chiave di Neato D8 sono semplicità e efficacia: anche sul comparto software non possiamo che trovare queste qualità nell’app. Una volta scaricata sul telefono o tablet Android o iOS, MyNeato è pronta per la fase di associazione con D8: dopo il login con il proprio account Neato è sufficiente seguire i passaggi per il collegamento elettrico, per la disposizione della basetta in campo (con appena 30 cm di distanza sui tre lati rispetto ad altri oggetti) e per il contatto tra basetta e robot. Fatto ciò, basterà attivare il Bluetooth sul proprio device personale per completare il processo: D8 sarà visibile e, seguendo una procedura guidata, prima verrà connesso alla nostra rete WiFi domestica e in seguito partiranno gli aggiornamenti automatici.

Nel nostro caso, in circa 20 minuti e con solo un paio di interventi da parte nostra abbiamo concluso la fase iniziale.

MyNeato è veramente minimalista nelle funzionalità che offre ma, al contrario di quanto si possa pensare, è presente semplicemente tutto quello che è necessario. Le schermate sono 5 e partendo da destra a sinistra sono: la cronologia, la programmazione, la home, le mappe e infine le impostazioni del robot. Tralasciando le prime due, che come si intuisce riguardano la prima una lista di cicli di pulizia terminati, con tempistiche e metrature lavorate, e la seconda che permette di impostare la programmazione secondo i nostri impegni quotidiani, ci concentreremo su quella delle mappe.

Neato D8 ha come caratteristica principale la scansione via laser LIDAR: negli screen che seguono si può vedere una riproduzione bidimensionale della zona giorno/cucina ottenuto dopo un singolo ciclo. In dettaglio si vede molto bene che a destra, i puntini grigi centrali identificano le zampe del tavolo e della mia sedia da dove stavo scrivendo questo articolo e a sinistra la zona grigia centrale che identifica il divano. Già la prima mappa elaborata viene definita una “versione” della stanza: come ci si può aspettare, nella stragrande maggioranza dei casi la disposizione degli oggetti principali come mobili, sedie, divani, tavoli e piantane rimane invariata nel tempo e ciò che si può trovare sparso per la stanza è solo qualche piccolo oggetto. Ogni volta che il robot andrà a effettuare la pulizia memorizzerà esattamente ciò che incontra, restituendo a fine ciclo l’esatta trasposizione su mappa delle aree dove è passato: come si vede nella sequenza successiva, abbiamo passato per 3 volte in tutto l’area cucina/giorno, ottenendo via via risultati sempre migliori. Questo perché man mano che la mappa viene migliorata si diminuisce il tempo del ciclo e si aumenta la superficie fatta. Da notare che la seconda passata è stata fatta in modalità turbo mentre la prima e la terza in modalità eco: tra la seconda e la terza volta non c’è differenza di tempo e c’è pochissima differenza di superficie (avevo tolto la mia sedia per semplificare) e, proprio come dovrebbe essere, la modalità turbo non va assolutamente a velocizzare le tempistiche, bensì potenzia il flusso di aspirazione e velocizza la rotazione del rullo.

Sempre all’interno nella sezione delle mappe è possibile fare un’unica operazione dal lato utente, ovvero impostare delle zone “No-Go”: in pratica si disegna un quadrangolo dove non vogliamo che si vada a pulire, in modo che il robot non appena giunga in quell’area passi oltre.

Analizzando le ultime due schermate dell’app troviamo la sezione “home”: come ci si aspetta qui viene riportato il livello di batteria, la scelta tra Eco e Turbo, il bottone per far emettere al robot un segnale acustico (così da poterlo rintracciare) e ovviamente il tasto per avviare il ciclo di pulizia.

Come riportato espressamente dal software stesso, non è presente alcuna differenziazione vera e propria tra le stanze di casa e anzi, all’utente viene chiesto di lasciare tutte le porte aperte, cosicché il robot abbia la possibilità di effettuare la scansione di tutta la superficie domestica. Attraverso le “No-Go” aree è comunque sempre possibile escludere la porzione che non vogliamo: non resta che aspettare un futuro aggiornamento per godere dalla pulizia di ambienti specifici.

L’ultima sezione, dedicata alle impostazioni hardware di Neato D8, riporta dettagli propri del robot oltre che dell’account utente e anche la scelta della lingua per i messaggi audio emessi dall’aspirapolvere.

Considerazioni finali

Neato D8 è un robot aspirapolvere molto interessante, soprattutto perché va a offrire qualcosa di davvero insolito in un prodotto smart: è intelligente nel vero senso della parola e non richiede mai la nostra attenzione, se non per più di qualche istante . Nella mia personale esperienza d’uso ho notato che questa macchina “non arranca mai” e anzi, ci fa sentire a nostro agio, compiendo con massima precisione e in maniera totalmente autonoma il suo lavoro. Neato D8, non appena tolto dalla scatola, è già pronto all’azione perché è stato studiato per essere un robot al nostro servizio, non il contrario.

Non c’è da perdere tempo in lambiccati processi di configurazione o passaggi reiterati per arrivare a un risultato tangibile: Neato D8 parte con il semplice tocco del pulsante fisico posto sul pannello e si muove in totale indipendenza. “Parte e va da solo”, fin da subito, senza alcuna nostra manuale operazione da svolgere: man mano che avanza nella stanza compie delle rotazioni a 360° per scansionare la porzione di campo intorno a sé e prosegue finché l’intera area esplorabile non è stata passata. Il rumore che il motore emette è molto simile a quello di un aspirapolvere tradizionale e, complice il movimento del grande rullo spazzola a spirale non è silenziosissimo: in modalità turbo si fa sentire ma questo è una ovvia conseguenza della massima velocità di rotazione e del motore stesso.

Le grandi ruote hanno una solidissima presa e permettono al robot di salire anche su tappeti, mattonelle e binari di porte scorrevoli. L’intera porzione frontale, invece, funge da maxi sensore che tocca delicatamente gli ostacoli se deve capirne i contorni: data la geometria stessa di un quadrato circoscritto ad un cerchio, il contatto con un oggetto anche su un angolo di D8 interromperà il moto del robot che, con solo un paio di centimetri di retromarcia, potrà ruotare di alcuni gradi ed uscire dalla traiettoria del corpo. L’ottima pulizia deriva anche da un filtro di grande qualità e grazie al cassetto molto ampio, non è necessario ogni volta svuotarlo, avendo così la tranquillità che il robot possa operare anche per più cicli senza il nostro intervento.

L’app infine mi ha davvero conquistato per la sua semplicità e soprattutto per il fatto che sia una ulteriore interfaccia tra noi e il robot e non un vincolo necessario per il suo funzionamento. La visualizzazione della mappa su schermo è infatti un parametro ulteriore che può servire a noi utenti per vedere le varie statistiche dei cicli e l’impossibilità di eseguire la pulizia su stanze precise può essere risolta escludendo porzioni più o meno grandi grazie alle zone “No-Go”. Nella stragrande maggioranza dei casi, ovvero in tutti gli appartamenti di oggi che hanno metrature piccole, potrete solo trovare dei benefici a lasciare che Neato D8 pulisca sempre e integralmente la vostra casa.

Non resta altro altro da scrivere se non il link per concludere l’acquisto sul negozio virtuale Neato attraverso il portale amazon: https://amzn.to/2UMmbQ9

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Tommaso Matteini
Appassionato di tecnologia e informatica, sono da sempre l’amico da chiamare per ogni tipo di consulenza relativa al mondo del digitale. Finalmente mi sono deciso a diventare un blogger per fare quello che più mi piace: condividere con gli altri le mie passioni