Nuove fughe di notizie svelano dettagli sull’hardware della PS5 Pro, indicando una CPU basata su architettura Zen2 e una potente GPU che potrebbe elevare l’esperienza di gaming

Le recenti fughe di notizie riguardanti la PS5 Pro hanno suscitato grande interesse tra gli appassionati di gaming, rivelando che la prossima console di Sony potrebbe essere dotata di un hardware potenziato. Il leaker LeviathanGamer ha condiviso su X (ex Twitter) nuove informazioni che gettano luce sulle specifiche tecniche della console, confermando alcuni dei precedenti rapporti relativi alla CPU e alla GPU che dovrebbero essere presenti nel dispositivo.

Per quanto riguarda la CPU, la scelta più plausibile per Sony sembra essere il mantenimento dell’architettura Zen 2. Nonostante le architetture più recenti come Zen3, Zen 4 e Zen 4c possano offrire prestazioni superiori, queste presenterebbero problemi di compatibilità con i giochi esistenti e di dimensioni del die. Inoltre, l’adozione di Zen 4c, con il suo layout a 16 core, richiederebbe un adattamento significativo per lavorare con un processore a 8 core, portando a un aumento considerevole del costo della console, cosa che Sony preferisce evitare in questo momento.

L’insider sottolinea che passare alle architetture più recenti non porterebbe benefici diretti alla PS5 Pro. Si stima che i core Zen 3 potrebbero incrementare la potenza della console di soltanto il 16%, un miglioramento che potrebbe non giustificare il costo e la complessità aggiuntiva.

In termini di GPU, l’opzione più sensata sembra essere quella di modelli basati su architetture RDNA 2 o RDNA 3. Questa scelta sarebbe motivata dal fatto che il costo di produzione sarebbe superiore di soli 60 o 80 dollari rispetto alla PS5 Slim, se l’APU è realizzata con un processo a 6 nm.

Di conseguenza, la PS5 Pro potrebbe avere un prezzo superiore di 100 dollari rispetto alla PS5 Slim. Questo incremento di prezzo sarebbe giustificato dalla presenza di una CPU Zen 2 con tecnologia a 6 nm e di una GPU avanzata, in grado di supportare nuove funzionalità di ray tracing. Un aspetto importante da considerare è che questo potenziamento hardware comporterebbe un aumento del consumo energetico della console fino a 50W, rendendo necessario un sistema di dissipazione del calore più efficace per gestire l’hardware più potente.

Articolo precedenteNikon Z6 III: sensore Zf, AF e video ProRes RAW 6K
Articolo successivoApple Self Service Repair introduce nuovo strumento diagnostico