Il Google Play Store si tinge del nuovo Material Design 3 (MD3), tuttavia non senza sollevare qualche controversia di scarsa importanza.

Negli ultimi due anni, Google ha apportato molte modifiche visive alle sue app secondo i principi del Material Design, un linguaggio di design che l’azienda utilizza da diversi anni. La versione più recente degli standard del Material Design, MD3, sta ora eliminando gradualmente le barre inferiori dei menu e le sostituisce con indicatori a forma di pillola. Questo cambiamento è stato recentemente implementato sul Google Play Store (v35.1.1.1-21) e comporta l’utilizzo una barra inferiore più corta, che aiuta a inserire più contenuti sullo schermo dello smartphone, ma che presenta anche dei problemi. In particolare, il fatto che il target touch sia diventato più piccolo crea problemi per chi utilizza telefoni Android alti e stretti con una sola mano. 

Nonostante l’incoerenza iniziale di Google con gli elementi di design minori, il Material Design ha sempre fornito un’esperienza utente intuitiva e coerente. Tuttavia, negli ultimi tempi, le cose sembrano essere cambiate: Google ha deciso di rinunciare alla coerenza in alcune app del suo portfolio. Ciò è evidente, ad esempio, in Google Voice, che adotta una barra inferiore alta come l’app Contatti di Google, nonostante sia in fase di aggiornamento per aderire al Material Design di ultima generazione. Nel caso di Gmail, invece, l’app ha già ricevuto un aggiornamento del design perché considerata una delle applicazioni principali dell’azienda, e ha una barra inferiore corta che aderisce allo standard di MD3. 

L’implementazione graduale del Material Design 3 sta creando alcune difficoltà per gli sviluppatori, che devono tenere conto dell’evolversi degli standard, così come per gli utenti finali, che devono adattarsi alle nuove versioni. Tuttavia, nonostante questi problemi, l’azienda sembra in grado di mantenere un buon livello di coerenza nei suoi aggiornamenti. Il Material Design continua a essere uno dei linguaggi di design più coerenti e intuitivi sul mercato, ed è stato adottato da molte altre aziende per le loro app. Sta emergendo, infatti, come un autentico standard di design nel mondo high-tech.

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