Google opta per una variante IPOP del Tensor G2 nel Pixel 7a, mantenendo comunque alte performance nel mercato di fascia media.

Il Google Pixel 7a si sta affermando come uno dei migliori telefoni di fascia media disponibili in tutto il mondo. La configurazione della fotocamera, impressionante per la sua fascia di prezzo, unita all’uso del chip Tensor G2 – lo stesso montato sui modelli più costosi – rende questo dispositivo un’opzione di grande valore. Nonostante il Pixel 7a presenti una versione leggermente modificata del chip Tensor di Google, la differenza è praticamente impercettibile nell’uso quotidiano.

Kamila Wojciechowska, in un thread su Twitter, ha rivelato che Google ha optato per una variante IPOP del Tensor G2 per il Pixel 7a. Questa scelta è stata costante per tutti i prototipi del dispositivo, ad eccezione di poche unità iniziali.

Ma cosa significa esattamente IPOP? Si tratta di un metodo di confezionamento leggermente più economico e più spesso rispetto alla tecnologia proprietaria Samsung FOPLP-PoP, utilizzata nella versione standard del Tensor G2 presente sul Pixel 7. Non è del tutto chiaro quanto Google possa risparmiare grazie all’adozione di IPOP, ma è lecito supporre che la differenza di costo sia stata rilevante per giustificare tale cambiamento.

Questa tecnica di confezionamento potrebbe comportare un leggero aumento della temperatura e una minore velocità del SoC del Pixel 7a. Tuttavia, a causa della differenza tra il Pixel 7a e i Pixel di fascia alta, è difficile confrontare direttamente le caratteristiche termiche dei dispositivi per determinare se l’IPOP possa effettivamente peggiorare le cose. Inoltre, il Tensor G2 è noto per avere un’efficienza termica e delle prestazioni leggermente inferiori rispetto ad altri chip di fascia alta, quindi la barra di confronto non è particolarmente elevata fin dall’inizio.

Malgrado l’utilizzo di una variante leggermente diversa del Tensor G2, il Pixel 7a non risulterà compromesso in termini di prestazioni. Il Pixel di fascia media di Google rimane un’ottima scelta per chi cerca un telefono a buon mercato, specialmente se si riesce a trovarlo a un prezzo scontato. Questa scelta di Google nel privilegiare l’accessibilità senza sacrificare le prestazioni potrebbe rivelarsi una mossa vincente nel mercato competitivo degli smartphone.

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