OPPO è la prima ad annunciare che lo smartphone OPPO Find X6 Pro utilizzerà il SoC Snapdragon 8 Gen 2.

Qualcomm ha organizzato il suo incontro annuale con la stampa alle Hawaii per annunciare il suo nuovo SoC mobile di punta – questa volta si tratta dello Snapdragon 8 Gen 2 – e come sempre accade in questo tipo di eventi, c’è almeno un invitato che proclama con orgoglio che sarà il primo a lanciare un telefono con questo chip. Quest’anno, OPPO si presenta come VIP allo Snapdragon Summit e l’azienda non si limita a gridare “primo” prima di lasciare la sala.

Naturalmente, non possiamo ignorare il principale carico di questo annuncio: il seguito del Find X5 Pro di quest’anno sarà infatti “uno dei primi” a montare l’ultima e più importante piattaforma mobile Snapdragon 8 Gen 2 di Qualcomm. Considerando che la lista dei migliori smartphone dell’ecosistema è già una classe piuttosto ristretta, questo non significa molto di per sé. È anche un punto particolarmente irrilevante se ricordiamo che OSOM non è riuscita a spostare il suo prodotto Snapdragon 8 Plus Gen 1 a tempo debito dopo essersi vantata di aver avuto la precedenza.

Ma soprattutto, il gigante cinese della tecnologia afferma di aver collaborato con Qualcomm allo sviluppo dei driver per il ray tracing basato su hardware. Gli acquirenti di smartphone di nuova generazione vedranno un’illuminazione, ombre e riflessi più realistici e dettagliati nei giochi carichi di risorse a 60 fps. I core di calcolo raggiungeranno queste prestazioni con un carico di lavoro inferiore del 90% rispetto alle precedenti implementazioni.

Inoltre, ha fornito al chipmaker e a Google un banco di prova per la Vertex AI Neural Architecture Search di quest’ultimo – in pratica, rendendo più semplice la modellazione e l’implementazione di modelli di apprendimento automatico su telefoni, tablet e simili. Secondo l’azienda, le ottimizzazioni di OPPO hanno portato a una riduzione del 40% della latenza di calcolo e del 27% del consumo energetico quando si raggiunge un obiettivo algoritmico.

Tutti questi punti di vista – che non vengono approfonditi più di quanto siamo in grado di fare – si aggiungono al nebuloso sensazionalismo che circonda il nuovo prodotto Qualcomm di alto livello e servono a far conoscere il nome di OPPO nonostante la mancanza di una reale esposizione a centinaia di milioni di potenziali consumatori.

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