Sotto i riflettori dei benchmark AnTuTu e Geekbench, il OnePlus Ace 3 si preannuncia come un avversario di peso nella fascia dei top di gamma, promettendo prestazioni di rilievo e innovazione tecnologica.

OnePlus sta scaldando i motori per l’introduzione di un nuovo attore nella sua lineup di punta: il OnePlus Ace 3. Con l’ambizione di consolidare la propria presenza sul mercato globale, l’azienda ha già piazzato sullo scacchiere internazionale i suoi cavalieri, i modelli OnePlus Ace 2 Pro e Ace 2, e ora si appresta a muovere la torre. Benché non sia ancora stata battuta la campanella dell’ufficialità, il OnePlus 12R – così dovrebbe chiamarsi una volta lanciato al di fuori dei confini cinesi – fa già parlare di sé grazie a recenti test di prestazione.

Emerge dalle profondità dei database di Geekbench e AnTuTu il codice PJD110, identificativo del OnePlus Ace 3. Queste fughe di notizie non sono solo voci: delineano il ritratto di un dispositivo con specifiche di tutto rispetto. I benchmark segnalano la presenza del processore Snapdragon 8 Gen 2 di Qualcomm, un dettaglio che fa brillare gli occhi degli appassionati.

Sul banco di prova, il dispositivo si è presentato armato di 16 GB di RAM e del sistema operativo Android 13, una configurazione che promette fluidità e rapidità di esecuzione. I punteggi raggiunti – 1.723 nel single-core e 5.164 nel multi-core su Geekbench; 2.110.808 punti totali su AnTuTu – sono un manifesto delle capacità del dispositivo, che non mancherà di competere per il podio delle prestazioni nei dispositivi di fascia alta.

Il dettaglio dei punteggi AnTuTu rivela un equilibrio tra CPU e GPU – con 495.780 e 914.151 punti – che lascia presagire un’esperienza utente fluida sia nel gaming che nell’uso quotidiano. La memoria e l’UX (User Experience) non sono da meno, con 362.402 e 338.475 punti rispettivamente, suggellando l’impegno di OnePlus nel fornire non solo potenza ma anche un’interfaccia utente intuitiva e reattiva.

Non meno importante è la conferma, grazie al passaggio dell’autorità di regolamentazione 3C, della presenza del supporto per la ricarica rapida a 100W, un valore aggiunto per gli utenti sempre più esigenti in termini di autonomia e velocità di ricarica.

Il OnePlus Ace 3, o OnePlus 12R per i mercati internazionali, sembra quindi pronto a calare un asso nella manica di OnePlus. La comunità tecnologica attende solo l’ufficializzazione del dispositivo, sperando che il velo venga sollevato presto per poter toccare con mano le promesse di questa nuova ammiraglia del brand cinese.

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Carolina Napolano
La tecnologia, roba da donne: ecco la blogger per promuovere il lato rosa della tecnologia.