Dopo la controversa rimozione del piano di archiviazione illimitato, Microsoft potrebbe sorprendere con un nuovo strumento basato sull’IA per migliorare l’efficienza e la produttività degli utenti di OneDrive.

Le novità in casa Microsoft non si fermano mai. L’ultimo pettegolezzo in ordine di tempo riguarda OneDrive, il famoso servizio di archiviazione cloud dell’azienda. Domenica scorsa, un video promozionale ha dato spazio a molte speculazioni, suggerendo che l’azienda stia preparando nuove funzionalità basate sull’intelligenza artificiale per il suo servizio di cloud storage.

Al centro delle attenzioni, una suggestiva animazione che mostra una casella di testo con la scritta “Aiutami a organizzarmi”. Queste parole evocano immediatamente l’immagine del noto Copilot, l’assistente virtuale basato sull’intelligenza artificiale di Microsoft, previsto per Windows 11 e per le applicazioni Microsoft 365. Questo rafforza l’ipotesi che OneDrive potrebbe presto beneficiare delle potenti capacità dell’intelligenza artificiale.

L’integrazione delle funzionalità dell’IA in OneDrive potrebbe rappresentare una rivoluzione per gli utenti. Immaginiamo una ricerca di file nel cloud potenziata, dove utilizzando semplici descrizioni in linguaggio naturale, come “foto di montagna della scorsa estate” o “video del matrimonio di Giacomo”, si possano reperire immediatamente i contenuti desiderati. Questo renderebbe l’interazione con OneDrive molto più intuitiva, rapida e efficiente.

Mentre il mondo attende una conferma ufficiale da parte di Microsoft, il materiale trapelato indica una data da cerchiare in rosso sul calendario: 3 ottobre. Questa data, infatti, coincide con l’inizio della Microsoft Power Platform Conference, un evento durante il quale l’azienda potrebbe svelare ufficialmente le nuove caratteristiche di OneDrive.

L’intelligenza artificiale sta diventando sempre più centrale nella strategia di Microsoft. Oltre all’innovativo Bing Chat, che sta reinventando il modo in cui cerchiamo informazioni online, Microsoft ha implementato l’IA in molte delle sue applicazioni di produttività. Il punto di riferimento di queste innovazioni è Copilot. Pensate alle potenzialità:

  • in Word, Copilot può suggerire e generare testi
  • in Excel, può analizzare e interpretare dati complessi
  • in PowerPoint, può trasformare documenti in presentazioni chiare e accattivanti

Sebbene Copilot sia attualmente disponibile solo in accesso anticipato per determinati account aziendali, l’attesa cresce e molti si chiedono quando queste funzionalità saranno disponibili per tutti.

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