Il mondo videoludico trema in attesa del lancio della nuova console portatile giapponese. Ma quale sarà la vera natura di Nintendo Switch 2?
Un susseguirsi incessante di indiscrezioni, anticipazioni e ferventi discussioni nelle piazze virtuali dei videogamer: è questo il panorama che da un paio di mesi a questa parte circonda la Nintendo Switch 2. Fin dall’inizio di luglio, quando le prime notizie hanno fatto capolino, suggerendo l’invio dei kit di sviluppo agli studios, l’attenzione degli appassionati non ha fatto che crescere. Ogni dettaglio, ogni piccola indiscrezione diventa fonte di ipotesi e supposizioni sul futuro della console portatile del gigante di Kyoto.
Le ultime voci in ordine cronologico, come riportato dal noto studio tecnologico cinese AK’s, riguardano la possibile presenza di una fotocamera dedicata, con un chiaro focus sulla realtà virtuale (VR). Questa informazione, amplificata dal clamore dei forum di ResetERA, ha riacceso i riflettori sulla Nintendo Switch 2, malgrado l’assenza di dichiarazioni ufficiali da parte dell’azienda nipponica.
E’ interessante notare come l’origine di questa speculazione provenga da un presunto dipendente di uno degli OEM coinvolti nella produzione di sensori per la console. Questo tipo di leaks, pur essendo spesso attendibili, non garantisce la veridicità delle informazioni. Pertanto, al momento, non possiamo fare altro che attendere con trepidazione ulteriori sviluppi.
La comunità di gamer era in trepida attesa dell’annuncio ufficiale alla Gamescom 2023 di Colonia. Tuttavia, l’evento è trascorso senza che emergessero dettagli concreti sulla Nintendo Switch 2. Ora, l’orizzonte si sposta verso gli ultimi mesi dell’anno, con la speranza che tra settembre e dicembre, la casa giapponese levi finalmente il velo su quella che si preannuncia come la sua nuova punta di diamante.
Il dibattito sul prezzo della nuova console è altrettanto acceso. Se le previsioni attuali fossero corrette, potremmo aspettarci un esborso di 399,99 dollari. Questa cifra posizionerebbe il Nintendo Switch 2 in una fascia di prezzo simile a quella della PlayStation 5 senza lettore di dischi e con un surplus di 100 dollari rispetto alla Xbox Series S. Una mossa audace, che testimonia la fiducia di Nintendo nel proprio prodotto e nelle innovazioni che esso potrebbe portare.
