Una piccola indiscrezione di Microsoft sulle sue offerte di lavoro ha rivelato un dettaglio particolarmente interessante su quello che ci aspetta con Windows 12. Infatti, l’azienda di Redmond sta evidentemente cercando di sviluppare internamente i propri chip ARM. Una strategia non casuale, mentre Apple continua ad andare forte sul mercato dei PC con i suoi processori M2 e presto M3.
Visti i recenti dati sull’adozione di Windows 11, è molto probabile che non abbiate ancora installato l’ultimo sistema operativo di Microsoft. Ciò non impedisce all’azienda di lavorare intensamente al suo successore. In effetti, si parla già di Windows 12, e lo si fa da diversi mesi. C’è motivo di essere impazienti. Oltre a tutte le promesse sul sistema operativo, Microsoft potrebbe rivoluzionare in qualche modo il mercato dei PC.
Per realizzare questa rivoluzione, il produttore ha apparentemente creato un team speciale, chiamato Silicon Team. Forse avete già capito cosa significa questo nome: Microsoft sta probabilmente cercando di sviluppare un proprio chip interno. Una teoria confermata da diverse offerte di lavoro, individuate da Windows Latest, che non potrebbe essere più esplicito sull’argomento.
Microsoft si prepara a sfidare Apple nell’arena dei chip
“Il candidato sarà responsabile della costruzione di SoC complessi e all’avanguardia utilizzando nodi tecnologici di silicio leader del settore”, scrive Microsoft in una delle offerte di lavoro. L’azienda prosegue affermando che l’ingegnere sarà responsabile della “creazione di modelli di programmazione SoC, di requisiti di prestazioni SoC completi e chiari“.
Questo nuovo progetto non nasce dal nulla. L’intenzione di stuzzicare Apple sul suo stesso terreno è chiara, soprattutto perché il suo potentissimo chip M3, previsto per quest’anno, sta già facendo sbavare gli utenti. Da parte sua, Microsoft intende imporsi sul fronte dell’hardware, ma anche su quello del software, in particolare con una profonda integrazione dell’intelligenza artificiale nel suo sistema operativo.
