Microsoft sembra finalmente dedicare maggiore attenzione a Windows su ARM, un progetto che mira a portare uno dei sistemi operativi più diffusi al mondo sui dispositivi alimentati da processori ARM. Questo martedì 24 maggio, durante l’evento Microsoft Build, il Big Tech ha rivelato diverse novità per l’ecosistema Windows.

Tra i piani per l’azienda di Redmond c’è il rilascio di una suite di funzionalità per gli sviluppatori, tra cui una nuova versione di Visual Studio 2022 con supporto nativo per l’architettura ARM64. Ciò significa che gli sviluppatori non dovranno “limitare” le prestazioni ed emulare le loro applicazioni per renderle disponibili su piattaforme ARM con Windows 11.

Secondo Microsoft, ci sono nuovi pilastri che apriranno le porte a un futuro promettente per il sistema operativo con il supporto degli sviluppatori di applicazioni per Windows 11, come il proprio set di strumenti per la creazione di software con supporto nativo, aumentando le aspettative per la crescita di Windows in ARM.

Tra le funzionalità che supporteranno nativamente l’architettura ARM su Windows ci sono:

  • Visual Studio 2022
  • Codice di Visual Studio
  • Visual C++
  • NET 6 e Java
  • NET Framework
  • Terminale Windows
  • Sottosistemi per Android e Linux

Microsoft afferma che sta lavorando per contribuire con i suoi progetti open source alla programmazione in Python, node, git, LLVM e altri con supporto ARM nativo. La suite di strumenti sarà disponibile in anteprima nelle prossime settimane.

Project Volterra

Per molti, non è un segreto che Microsoft abbia una partnership di lunga data con Qualcomm. Uno dei maggiori produttori di hardware basati sull’architettura ARM ha soluzioni come Snapdragon 8cx e 7c+ Gen 3 nel suo portafoglio, che equipaggiano notebook e altri laptop con Windows e Chrome OS.

Project Volterra è una nuova iniziativa delle aziende che metterà a disposizione degli sviluppatori una nuova piattaforma cloud basata su Snapdragon. Secondo Microsoft, l’idea consentirà agli sviluppatori di “esplorare scenari di intelligenza artificiale tramite il Neural Processing SDK per Windows”, il nuovo kit di sviluppo di Qualcomm.

Tutti i computer del futuro dovrebbero avere una rete di elaborazione neurale (NPU) e il creatore di Windows vuole rendere più facile per gli sviluppatori esplorare le nuove capacità dell’intelligenza artificiale. Per ora non ci sono informazioni sulla piattaforma utilizzata per il progetto.

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