La collaborazione tra i progetti Asahi Linux e Fedora porta alla nascita di “Fedora Asahi Remix”, una soluzione innovativa per installare Linux su Mac con processori M2 e M1.

Fedora, uno dei sistemi operativi basati su Linux più diffusi, noto per la sua interfaccia utente semplifice e intuitiva e la stretta collaborazione con GNOME, ha fatto un passo significativo annunciando la disponibilità di una nuova funzione che facilita l’installazione del software sui computer Apple. Nominata “Fedora Asahi Remix”, questa funzione è il frutto di una collaborazione tra i progetti Asahi Linux e Fedora, con l’obiettivo di creare uno strumento semplice per installare Linux sui computer Apple con processori M2 e M1 basati su Arm. Per l’installazione, è sufficiente inserire un semplice comando nel Terminale del Mac.

Prima di procedere all’installazione, è essenziale sapere che questa funzione rimuove macOS per installare Fedora, il che significa che non sarà possibile recuperare il sistema operativo originale del computer dopo l’installazione. Di conseguenza, si raccomanda di installare Fedora solo su dispositivi non in uso attivo e da parte di utenti che abbiano una buona familiarità con Linux.

Per installare il sistema operativo open source sul Mac, basta aprire il Terminale e digitare il comando curl https://fedora-asahi-remix.org/install | sh. Fedora Asahi Remix installa l’ultima versione del sistema operativo, ovvero Fedora 39, che include GNOME 45 e aggiorna il kernel a Linux 6.5.

La fondazione responsabile del progetto Fedora ha rassicurato gli utenti: “Grazie all’eccellente supporto di Fedora per ARM a 64 bit e al processo di sviluppo maturo, potete aspettarvi un’esperienza solida e di alta qualità, senza sorprese sgradite”.

Un’alternativa per eseguire Linux su un Mac è utilizzare una macchina virtuale in software come Parallels Desktop, che supporta anche Windows 11 e altri sistemi operativi su processori Apple. Questo metodo consente di eseguire software alternativo mantenendo le funzionalità uniche di macOS.

Fedora Asahi Remix è attualmente disponibile per MacBook Pro, MacBook Air, Mac mini, Mac Studio e iMac dotati di chip delle famiglie M2 e M1. L’organizzazione prevede di iniziare presto a lavorare su versioni compatibili con i Mac Pro e i futuri chip M3, M3 Pro e M3 Max.

Articolo precedenteAssistant con Bard: la nuova interfaccia utente svelata
Articolo successivoNintendo Switch 2: sviluppatori parlano di una nuova console in arrivo