Apple ha smesso di utilizzare le impronte digitali come biometria sulla sua lineup principale di telefoni a favore di Face ID nel 2017 e, attualmente, l’unico modello che dispone ancora di questa tecnologia è l’iPhone SE. Si parla molto di un “ritorno trionfale” del Touch ID e martedì 14 marzo nuove indiscrezioni indicano che la Big Tech tornerĂ  a offrire questa caratteristica sui suoi prodotti principali in futuro con ancora piĂ¹ funzioni.

Il futuro dell’autenticazione biometrica sugli iPhone di Apple è incerto. Esistono due teorie principali su come cambierĂ  l’autenticazione biometrica sugli iPhone, ed entrambe riguardano tecnologie ispirate a Samsung. Una sostiene che i futuri iPhone nasconderanno il modulo Face ID sotto lo schermo utilizzando una tecnologia simile alla Under-Panel Camera di Samsung. Un’altra teoria suggerisce che Apple potrebbe riportare il riconoscimento delle impronte digitali Touch ID, solo che sarĂ  piĂ¹ avanzato e prenderĂ  in prestito le funzioni sanitarie abbandonate da Samsung anni fa.

Secondo nuovi rapporti, Apple utilizzerĂ  entrambe le tecnologie per diversi modelli di iPhone. In particolare, le fotocamere Face ID sotto il display saranno rilasciate nel 2025, mentre il sensore Touch ID sotto il display farĂ  il suo debutto un paio di anni dopo, quando Apple abbandonerĂ  il notch e adotterĂ  un design a tutto schermo, forse utilizzando l’imminente tecnologia OLED 2.0 di Samsung, che supporterĂ  sensori di impronte digitali multi-touch a tutto schermo.

L’ultima indiscrezione sostiene che Apple intende elevare il suo futuro sensore di impronte digitali Touch ID sotto il display degli iPhone dotandolo di funzioni per la salute. Questo sensore Touch ID di nuova generazione sarĂ  presumibilmente in grado di misurare la frequenza cardiaca e il livello di ossigeno nel sangue dell’utente. Apple dovrebbe incorporare questi sensori nell’unitĂ  Touch ID, ma sembra comunque che l’azienda possa prendere in prestito una pagina dal manuale di Samsung e iniziare a utilizzare alcune funzioni che Samsung stessa ha abbandonato anni fa.

Inoltre questo potrebbe convincere Samsung a riportare queste funzioni sanitarie negli smartphone della Galaxy S. In ogni caso, Apple si ispira ai rivali e migliora le tecnologie esistenti per utilizzarle nei suoi iPhone.

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