Un iPhone 2G originale da 4 GB del 2007 sigillato, mai aperto, frutta oltre 158.000 dollari in asta, stabilendo un nuovo record mondiale.

Nell’era della tecnologia in continua evoluzione, chi avrebbe mai pensato che un iPhone 2G del 2007 potesse diventare un tesoro di valore inestimabile? Questa teoria è stata recentemente confermata quando LCG Auctions ha messo all’asta un quartetto di iPhone originali, non aperti, ancora sigillati nelle loro scatole originali.

Secondo le stime preliminari, si ipotizzava che i quattro telefoni potessero rendere un totale compreso tra 115.000 e 210.000 dollari. Tra questi, un modello particolare ha attirato l’attenzione: un raro iPhone 2G da 4GB, venduto a 499 dollari nel 2007, ora diventato un autentico pezzo da collezione.

La rarità di questo modello risiede nella sua breve vita commerciale. Infatti, nel settembre 2007, Apple ha cessato la produzione del modello da 4GB, abbassando contemporaneamente il prezzo del modello da 8GB da 599 a 399 dollari. Successivamente, nel febbraio 2008, è stato lanciato un modello da 16 GB, al prezzo originario di 499 dollari. La vita commerciale dell’iPhone da 4GB, pertanto, si limita dal 29 giugno al 4 settembre 2007, rendendolo l’iPhone più raro di tutti.

LCG Auctions aveva inizialmente stimato che questo modello da collezione potesse raggiungere un prezzo d’asta di circa 100.000 dollari. Tuttavia, i risultati dell’asta hanno superato ogni aspettativa: questo iPhone da 4 GB del 2007, ancora sigillato, ha stabilito un nuovo record mondiale con un’offerta vincente di oltre 158.000 dollari. Rispetto ad un modello simile non sigillato, venduto ad aprile per soli 18.000 dollari, l’incremento è stato significativo.

La gara d’asta ha visto partire le offerte da 10.000 dollari, e nell’ultimo giorno si sono susseguiti rilanci fino a raggiungere la cifra record di 158.644 dollari. Il precedente record, stabilito a febbraio con un’offerta di 63.000 dollari, è stato così superato del 250%. Per fare un confronto, questo iPhone ha avuto un rendimento di 318 volte rispetto al suo prezzo originale di 499 dollari, superando molte azioni di prestigiose società negli ultimi 16 anni.

Il possessore di questa preziosa unità era Phil Martino, a cui l’iPhone era stato donato da Apple come ringraziamento per il suo contributo in alcuni annunci di nuovi prodotti.

Anche altri tre modelli di iPhone originali, sigillati e non aperti, erano in vendita all’asta. Un iPhone da 8GB del 2007 è stato venduto per 44.471 dollari, un modello europeo da 8GB legato all’operatore O2 ha ottenuto un’offerta vincente di 5.896 dollari, mentre un iPhone da 8GB del 2008 è stato venduto a 11.491 dollari.

Questi risultati segnalano un nuovo fenomeno in crescita: i gadget tecnologici vintage, soprattutto quelli non utilizzati e ancora nella loro confezione originale, possono rappresentare un ottimo investimento, rivalutandosi nel tempo più di quanto ci si potrebbe aspettare. In un’epoca in cui la tecnologia evolve a un ritmo frenetico, sembra che conservare pezzi della storia digitale possa essere un’affascinante e redditizia forma di collezionismo.

Articolo precedentePC Manager: la nuova app di Microsoft per la salute di Windows 11
Articolo successivoTwitter inizia a condividere i ricavi pubblicitari con i creator