Un’analisi approfondita sulle performance di trasferimento dei dati del cavo USB-C di iPhone 15 Pro rivela che quello fornito da Apple potrebbe non essere la scelta migliore.

Il recente lancio della linea iPhone 15 ha portato una novità tanto attesa da molti: la porta USB-C. Mentre la versione 2 della porta è presente sugli iPhone 15 e 15 Plus, la versione più avanzata, USB-C 3, adorna la serie iPhone 15 Pro. Tuttavia, quando si tratta di sfruttare appieno la velocità di trasferimento dei dati, tutti i cavi USB-C sono uguali?

PhoneArena ha deciso di mettere alla prova i cavi in ​​circolazione per scoprire quale offre le prestazioni migliori. Utilizzando un SSD esterno Samsung e un iPhone 15 Pro Max, i test hanno valutato il trasferimento di un file video di notevoli dimensioni (circa 9,86 GB).

Ecco i tempi di trasferimento rilevati:

  • Cavo fornito con l’iPhone 15 Pro: 4 minuti e 5 secondi
  • Cavo Apple Thunderbolt 4: 27 secondi
  • Cavo USB 3 di Amazon: 27 secondi
  • Cavo fornito con l’SSD: 27 secondi

Da questi dati emerge chiaramente che il cavo in dotazione con l’iPhone non offre le migliori performance. Inoltre, considerando il prezzo di 79 euro per il cavo Thunderbolt 4 di Apple, sembra evidente che le alternative di terze parti offrono un rapporto qualità-prezzo più vantaggioso.

Il test è proseguito anche con il trasferimento del file su un Macbook, evidenziando ancora una volta le differenze tra i cavi:

  • Cavo fornito con l’iPhone 15 Pro: 4 minuti e 38 secondi
  • Cavo Apple Thunderbolt 4: 1 minuto e 6 secondi
  • Cavo USB 3 di Amazon: 1 minuto e 9 secondi

È importante sottolineare che l’adozione di USB-C da parte di Apple non è stata una mera scelta strategica. L’introduzione di questo standard è stata imposta dall’Unione Europea, che ha promosso l’USB-C come connessione universale per tutti i dispositivi elettronici. Una decisione che, sebbene possa sembrare coercitiva, favorisce sicuramente una maggiore uniformità e compatibilità tra i dispositivi.

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