iOS 17.1.1: dall’euforia dell’annuncio alla frustrazione per i bug, la strada verso la stabilità di iOS è stata disseminata di sfide tecniche e aggiornamenti cruciali.

Settembre ha segnato un momento cruciale per gli appassionati di Apple, con il rilascio di iOS 17 per tutti i modelli di iPhone compatibili. Questo importante aggiornamento è arrivato una settimana dopo l’annuncio della serie iPhone 15, alimentando l’entusiasmo dei consumatori. Tuttavia, la realtà ha presto temperato l’entusiasmo: il lancio di iOS 17 è stato infatti offuscato da una serie di bug che variavano dalla connettività ai problemi di surriscaldamento degli iPhone 15 Pro, passando per intoppi nell’interfaccia utente.

Il problema del surriscaldamento, in particolare, ha colpito duramente l’iPhone 15 Pro, un modello che rappresenta un significativo passo in avanti rispetto al predecessore iPhone 14 Pro. Inizialmente, si pensava che la causa del surriscaldamento fosse legata alla nuova finitura in titanio dell’iPhone. Tuttavia, uno youtuber ha sfatato questa teoria, indicando invece un bug in iOS 17 come vero colpevole, suggerendo che fosse correlato all’uso di Instagram. Apple ha presto risposto con una dichiarazione ufficiale, confermando il bug come causa del surriscaldamento.

In risposta a questi problemi, Apple ha rilasciato l’aggiornamento iOS 17.0.3, che includeva una correzione per il problema del surriscaldamento, placando così il fiasco. Nonostante questo passo avanti, iOS 17 non è ancora esente da difetti. Un altro bug, introdotto con l’aggiornamento iOS 17.1.1, causa il blocco totale dei dispositivi, rendendo gli iPhone non responsivi a qualsiasi input tattile o pressione dei tasti.

Questo nuovo bug è stato individuato nella sezione Libreria delle app di iOS 17. Un utente ha descritto il problema sulla piattaforma X (ex Twitter). Sembra che il problema affligga una vasta gamma di modelli, compresi iPhone 13 e iPhone 14 Pro Max come riportato nella community Apple. Interessante notare che il bug non si attiva automaticamente, ma deve essere innescato manualmente dall’utente tramite la libreria delle app. Tuttavia, ciò non diminuisce la gravità del problema, poiché chiunque abbia accesso al dispositivo può attivarlo.

Fortunatamente, esiste una soluzione semplice: un riavvio forzato dell’iPhone. Gli utenti colpiti possono ripristinare la funzionalità del proprio dispositivo seguendo una procedura specifica: premere e rilasciare rapidamente il pulsante Volume su, seguito dal pulsante Volume giù, e poi tenere premuto il pulsante di accensione fino a quando non appare il logo Apple.

Mentre Apple lavora alla risoluzione di questo bug, la comunità attende con ansia l’aggiornamento iOS 17.2, attualmente in fase beta. Si spera che questo prossimo aggiornamento affronti definitivamente i problemi persistenti, ripristinando la fiducia degli utenti nell’ecosistema iOS.

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