Intel rivela la nuova lineup di processori Intel Core Ultra e la generazione di processori Xeon di 5a generazione durante l’evento AI Everywhere.

Durante l’evento AI Everywere, il CEO di Intel Pat Gelsinger ha annunciato i processori Intel Core Ultra con architettura Meteor Lake. Questi processori debutteranno sui laptop e saranno successivamente utilizzati anche in futuri desktop compatti. Inoltre, è stata presentata la nuova generazione di processori Xeon, la quinta.

In aggiunta, Pat Gelsinger ha mostrato per la prima volta l’acceleratore Gaudi 3 per l’intelligenza artificiale, previsto per il prossimo anno.

Riguardo i processori Core Ultra, Intel ha confermato la disponibilità di quattro modelli della serie H e delle versioni a basso consumo della serie U. Sono stati inclusi il modello Intel Core Ultra 9 185H e i modelli a bassissimo consumo Core Ultra 7 164U e 134U, tutti previsti per il 2024.

Intel Core Ultra

I processori Intel Core Ultra segnano un nuovo inizio per la nomenclatura dei processori Intel. La prima generazione Intel Core Ultra si distingue non solo per il nome ma anche per il passaggio al processo produttivo Intel 4 EUV.

I core ad alte prestazioni Redwood Cove e i core ad alta efficienza Crestmont della serie Meteor Lake sono simili ai Raptor Cove e ai Gracemont dei processori Raptor Lake, ma ottimizzati per una nuova architettura chiplet con packaging Foveros, focalizzata sull’efficienza per portatili, ultraportatili e dispositivi handheld da gioco.

Importante è l’aggiunta di una nuova unità di elaborazione neurale (NPU) con due E-Core, utilizzabile per carichi di lavoro AI, decoding video e ottimizzazione del sistema, e per eseguire modelli AI come il LLaMa2-7B.

Significativa è anche la GPU integrata Intel Xe-LPG, che supera il modello precedente Intel Xe-LP grazie al raddoppio delle Geometry Pipeline e all’aumento del 33% dei Vector Engine, arrivando a 128. Ogni Core Xe, disponibile in 8 per i modelli più potenti e 7 per quelli di fascia inferiore, ha un’unità dedicata al Ray tracing.

La piattaforma supporta memorie DDR5 a 5600 MHz e LPDDR5/LPDDR5X fino a 7467 MHz, con connettività Wi-Fi 6E integrata. Sono supportate anche soluzioni Wi-Fi 7 discrete.

Per la connettività interna, i processori supportano due unità SATA 3.0, dodici linee PCIe 4.0 per un massimo di tre SSD, 8 linee PCIe 4.0 per il resto del sistema e 8 linee PCIe 5.0 (assenti nei modelli a basso consumo della serie U) per la GPU discreta.

Infine, per quanto riguarda le porte, le specifiche menzionano il supporto per gli standard video DisplayPort 1.4b HBR3, un massimo di 4 porte Thunderbolt 4, 2 porte USB 3 e 10 porte USB 2, offrendo ai costruttori ampie possibilità di personalizzazione della connettività fisica dei laptop.

Intel ha annunciato solo quattro modelli della serie Core Ultra H e le relative varianti a basso consumo della serie U. Non sono stati rivelati dettagli sulle prestazioni del Core Ultra 9 185H, il top di gamma per laptop gaming e creator di fascia alta, previsto per il 2024.

Il modello di punta Core Ultra 9 185H si distingue per un consumo base di 45 W e una frequenza di boost di 5,1 GHz, ma condivide la stessa configurazione di 6 P-Core con Hyperthreading, 8 E-Core e altri 2 E-Core dedicati all’unità neurale, totalizzando 22 thread e 24 MB di Smart Cache LLC. Ha una GPU integrata Intel Xe-LPG da 8 core Xe.

I modelli Core Ultra 7 165H e 155H hanno un consumo base di 28 W, con una configurazione simile ma con una frequenza più bassa. I modelli Core Ultra 5 125H e 135H hanno 7 core Xe nella GPU, 4 P-Core, e mantengono lo stesso numero di E-Core e l’unità neurale, con 18 thread e 18 MB di Smart Cache LLC.

I modelli Core Ultra U, pensati per ultraportatili e 2 in 1 ad alta efficienza, hanno un consumo base di 15 W e uno in modalità turbo di 57 W, con soli 2 P-Core, 12 MB di Smart Cache LLC e una GPU da 4 core Xe. Questi modelli non includono le 8 linee PCIe Gen 5.0 disponibili con i Core Ultra H, ma mantengono gli 8 E-Core e l’unità neurale.

I modelli Core Ultra 164U e 134U hanno consumi ancora più bassi, con 9 W di base e 30 W in turbo, e supportano solo la memoria LPDDR5/LPDDR5X a 6400 MHz. Invece, negli altri modelli è supportata sia la RAM DDR5 da 5600 MHz, sia la RAM LPDDR5/LPDDR5X a 7467 MHz.

Prestazioni delle CPU Intel Core Ultra

Intel ha evidenziato l’efficienza dei suoi processori Meteor Lake, che in termini di prestazioni multi-thread superano il Ryzen 7840U dell’11% e il Core i7-1370P del 2%. In single-thread, il modello Raptor Lake eccelle grazie a core più veloci, ma il Core Ultra 7 165H ha mostrato un vantaggio del 12% sul Ryzen 7 7840U.

Nel settore delle prestazioni multimediali, confrontando tre laptop Asus, lo Zenbook 14 con Core Ultra 7 155H ha superato i modelli con CPU AMD del 31% in UL Procyon Video Editing, 41% in PugetBech per Premiere Pro, e 19% in PugetBench per Lightroom.

Per quanto riguarda i giochi, confrontando il Core Ultra 7 165H con il Core i7-1370P, entrambi configurati a 28 W, in alcuni casi la GPU del processore Meteor Lake era limitata dalla CPU. Tuttavia, quando libera di operare, ha raggiunto prestazioni doppie rispetto al processore Intel di tredicesima generazione con GPU Intel Iris Xe. In confronto alla GPU Radeon 780M del Ryzen 7 7840U, il Core Ultra 7 165H ha avuto un vantaggio di circa il 10% in laptop di tipologia simile.

Intel Xeon 5ª Gen “Emerald Rapids”

Durante l’evento AI Everywhere, Intel ha annunciato i nuovi processori Xeon di 5a generazione, progettati per offrire incrementi significativi sia in potenza bruta che, in particolare, nei calcoli legati all’intelligenza artificiale (AI).

I processori Xeon di 5a generazione sono dotati di accelerazione AI e promettono un incremento nelle prestazioni del 42% in termini di inferenza e fine-tuning con modelli da 20 miliardi di parametri. Rispetto alla generazione precedente, questi processori mostrano un throughput delle query fino a 2,7 volte superiore, come rilevato da IBM sulla sua piattaforma watsonx.data.

Per Google Cloud, l’uso degli Xeon di 5a generazione porterà a prestazioni doppie nel 2024, mentre si prevede un aumento di 6,5 volte delle prestazioni di inferenza su un’istanza cloud basata su GPU per il gioco AI Proxi11. Rispetto alla 4a generazione, il salto nelle prestazioni nell’AI Edge è più limitato, ma nel complesso, le prestazioni rappresentano un notevole passo avanti.

I processori saranno disponibili in diverse varianti, dal 4510T da 8 core, pensato per soluzioni IoT durature, al 8592V da 64 core, ottimizzato per il cloud, fino all’8592+, il top di gamma con un prezzo di 11.600 dollari.

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Team CEOTECH
La tecnologia dovrebbe arricchire la vita delle persone oltre a tutelare il pianeta.