Microsoft ha annunciato a metà dicembre che affiderà a iFixit la produzione di una serie di accessori e strumenti per riparare alcuni componenti della linea Surface (computer/dispositivi mobile). iFixit è un famoso sito che insegna come riparare quasi ogni cosa – il classico “fai da te” – ed è sempre in prima linea per difendere i consumatori (in particolare per quanto riguarda il diritto alla riparazione dei dispositivi). Prima di Microsoft, Motorola e HTC avevano scelto iFixit per produrre alcuni componenti certificati: un set di strumenti per il visore di realtà virtuale Vive e un kit dedicato alla sostituzione della batteria e dei display di alcuni smartphone.

Strumenti per riparatori ufficiali

La collaborazione tra Microsoft e iFixit prevede la produzione di strumenti destinati ai riparatori indipendenti certificati da iFixit Pro, ai fornitori di servizi e ai centri autorizzati da Microsoft. Come ha dichiarato la stessa iFixit, questi strumenti non sono adatti per effettuare riparazioni “fai da te” casalinghe, ma sono destinati a prevenire danni accidentali che potrebbero verificarsi durante le fasi di montaggio e smontaggio dei dispositivi: si tratta di kit che aiutano i riparatori professionisti a migliorare la precisione e la cura degli assemblaggi.

I dispositivi che beneficeranno di questa  collaborazione sono Surface Laptop Go e Surface Pro 7+, apprezzati dalla clientela di Microsoft ma non facili da riparare in caso di guasto. Per questo motivo, gli strumenti sviluppati da iFixit e Microsoft non saranno destinati al mercato consumer (o meglio, si pensa che forse lo saranno in un secondo momento).

Collaborazione duratura?

Secondo alcune fonti ben informate, sarebbe stato proprio il colosso di Redmond ad avvicinare iFixit, soprattutto dopo aver ricevuto numerose critiche da diverse associazioni di consumatori per la scarsa riparabilità della linea Surface. Sembra, inoltre, che Microsoft e iFixit si aspettino molto da questa collaborazione: se funzionerà, con buona probabilità verranno sviluppati altri strumenti ad hoc per aumentare il numero di dispositivi riparabili, senza essere costretti a utilizzare l’assistenza ufficiale.

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