L’app Google Home è spesso il cuore della vostra casa connessa, ma non è sempre comoda da usare su uno smartphone. Google ha quindi aggiornato la versione per gli smartwatch connessi con Wear OS 3 per facilitare la gestione della smart home.

Lo scorso ottobre, Google ha annunciato una versione Public Preview della sua app Google Home per gli smartwatch con sistema operativo Wear OS. L’applicazione era compatibile solo con gli smartwatch Wear OS 3 ed era gravemente carente di funzionalità. Non è più così, perché Google ha finalmente aggiornato la sua applicazione.

I due aspetti principali di questo aggiornamento sono “miglioramenti della velocità e delle prestazioni” e una navigazione più semplice. In particolare, Google Home per Wear OS ottiene una nuova visualizzazione dell’elenco che semplifica l’accesso ai suoi dispositivi, “se si dispone di 10 o meno dispositivi”, secondo Google.

Google lancia nuove funzioni su Google Home per smartwatch

D’ora in poi, la nuova app Google Home su Wear OS 3 (versione 2.62.7.5) presenta una schermata iniziale che visualizza direttamente un elenco di stanze con i diversi dispositivi presenti in ciascuna di esse. L’accensione delle luci connesse dovrebbe essere più veloce che mai, soprattutto perché ora è possibile aprire l’app direttamente dalle impostazioni rapide.

Google fa inoltre notare che ora sarà possibile “controllare i dispositivi connessi che non sono ancora assegnati a una casa specifica”, senza ulteriori dettagli. Anche in questo caso, è stato chiarito che l’aggiornamento dovrebbe essere disponibile solo sugli orologi con Wear OS 3, tra cui il Google Pixel Watch e il Galaxy Watch 5.

Purtroppo, queste modifiche sembrano interessare solo gli utenti che non hanno molti dispositivi in casa. Chi ha più di 10 dispositivi dovrebbe quindi continuare a vedere un elenco di stanze, che dovrà selezionare una per una per vedere i dispositivi collegati e controllarli. Questo non è il modo più efficiente di lavorare e quindi spesso i fan di Google usano la voce per accendere i loro dispositivi piuttosto che navigare manualmente nell’app.

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