L’attesa è finita! Google Play Libri ha finalmente ricevuto il restyling Material You, portando un’interfaccia utente moderna e coerente con le altre app Google.

Dopo anni di attesa, Google Play Libri ha finalmente accolto la tanto attesa riprogettazione Material You, confermando il suo allineamento con l’estetica moderna che caratterizza le altre applicazioni native di Google. L’aggiornamento rappresenta una piccola svolta per Play Libri, un’app che fino ad ora aveva mantenuto una versione del tema visivo ormai superata, nonostante l’introduzione nel 2022 di un nuovo widget interattivo conforme allo stile Material You.

La nuova interfaccia porta con sé diversi miglioramenti visivi, tra cui una barra di ricerca a forma di pillola, che si aggiunge all’aggiornato menu dell’account già presente. L’altezza della barra inferiore, caratterizzata da un indicatore di schede anch’esso a forma di pillola, si allinea allo stile adottato da altre applicazioni come Google Home e Foto.

Un’altra novità riguarda la barra di navigazione, aggiornata l’anno scorso per tablet e dispositivi pieghevoli Android, ora in perfetto stile Material 3. All’interno della scheda Libreria, i caroselli assumono forme di rettangoli arrotondati, andando in controtendenza rispetto a diversi pulsanti indipendenti dell’app che sembrano seguire una direzione opposta. Le schede Wishlist e Store hanno ricevuto un restyling che le rende più moderne, benché non siano state introdotte modifiche nella visualizzazione di lettura o nelle impostazioni dell’app.

Nonostante questi cambiamenti, le evidenziazioni mantengono il classico colore blu standard, senza adottare i colori dinamici che caratterizzano il linguaggio di design Material You. L’aggiornamento, identificato con la versione 2024.2.9.0, è già disponibile per il download sul Play Store.

L’introduzione di Material You in Google Play Libri lascia ora poche applicazioni di Google in attesa di una simile trasformazione, tra cui Authenticator, Classroom e Play Games. È interessante notare come Google Search abbia adottato un proprio linguaggio di design, distaccandosi dalla barra inferiore Material 3.

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Carolina Napolano
La tecnologia, roba da donne: ecco la blogger per promuovere il lato rosa della tecnologia.