Un aggiornamento generale apporta coerenza visiva e miglioramenti funzionali a Google Pay, in linea con l’ultima estetica Material Design adottata da Google.

Il design intuitivo e l’estetica giocano un ruolo chiave nell’esperienza utente, Google Pay fa un balzo in avanti con l’introduzione di un aggiornamento che incorpora Material Design 3, l’identità visiva più recente e avanzata del gigante della ricerca. Questa novità è parte di un più ampio sforzo di Google di standardizzare l’aspetto dei suoi servizi, assicurando che siano allineati con l’ecosistema Android.

L’aggiornamento, frutto di mesi di lavoro, mira a unificare l’esperienza di Google Pay su diverse piattaforme, includendo sia la versione web che quella integrata in dispositivi mobili come smartphone e tablet Android. L’accento è stato posto sulla facilitazione dell’interazione con il sistema, specialmente durante l’acquisto online, migliorando la funzionalità e l’estetica del riquadro a comparsa che si attiva in fase di pagamento.

Il vecchio design, descritto come “molto più squadrato” e meno pratico, lascia il posto a una nuova interfaccia dove la finestra di dialogo appare nella parte inferiore dello schermo, dotata di pulsanti più intuitivi e organizzati per la revisione dei dati personali, delle coordinate bancarie e dell’indirizzo di fatturazione. Anche il prezzo di acquisto è ora più visibile, migliorando la chiarezza per l’utente finale.

Per chi effettua acquisti tramite Google Chrome su PC, i benefici sono simili: un’interfaccia rinnovata con il checkout posizionato in cima alla pagina web per una migliore visibilità. Google ha riferito che questa revisione del design non solo è piacevole esteticamente ma si traduce in risultati concreti: un incremento del 2,5% nel tasso di conversione degli acquisti e una riduzione del 39% degli errori da parte degli utenti.

Il passaggio al nuovo design di Google Pay non richiede alcun intervento manuale da parte degli utenti. Molti possono già notare le modifiche estetiche nel servizio di pagamento, sebbene alcune funzionalità, come gli aggiornamenti dinamici dei prezzi, potrebbero ancora necessitare del vecchio layout.

Google rassicura i propri utenti, affermando di essere “attivamente impegnata nella migrazione di tutte le funzionalità per beneficiare del nuovo design”.

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