Rispondendo al feedback degli utenti, Google One stabilizza l’esperienza della sua VPN con una maggiore precisione nella localizzazione, promettendo un servizio più flessibile e funzionale

Google One, il servizio di abbonamento di Google, ha fatto passi da gigante dal suo lancio all’inizio del 2023. Dall’introduzione di una VPN nell’abbonamento basic, con un costo di soli due euro al mese, il servizio ha continuato a evolversi per offrire un’esperienza d’uso sempre più sofisticata e personalizzabile. Ora, la tecnologia di Mountain View si prepara a introdurre un aggiornamento che promette di rendere la sua VPN ancora più utile e versatile.

Dopo aver raccolto numerosi feedback da parte degli utenti, Google ha annunciato di essere al lavoro per implementare un’opzione che consentirà di modificare la regione degli indirizzi IP. Questa funzione, che dovrebbe essere disponibile entro la fine di luglio, permetterà il passaggio da una scala ampia a una locale, con lo scopo di migliorare significativamente le esperienze basate sulla posizione. Una modifica che verrà implementata come impostazione predefinita, confermando la vocazione di Google per l’adattabilità e la personalizzazione dei propri servizi.

Fino ad ora, la VPN di Google One presentava alcuni problemi di localizzazione. Alcune applicazioni, infatti, che determinavano la posizione tramite l’indirizzo IP, non funzionavano correttamente quando la VPN era attiva, risultando in una localizzazione imprecisa. A volte, l’errore era così marcato che gli utenti venivano localizzati in Paesi completamente diversi da quello selezionato.

La modifica annunciata da Google arriva quindi come una risposta diretta ai feedback degli utenti. Questo aggiornamento mira a risolvere i problemi di localizzazione, migliorando l’efficienza e l’affidabilità del servizio. Google, tuttavia, ha rassicurato i suoi utenti: nonostante la maggiore precisione nella localizzazione, continuerà a “evitare che il tuo provider di rete o i siti web conoscano l’indirizzo IP effettivo o la posizione precisa”.

Con il nuovo aggiornamento, Google One offre ancora più flessibilità ai suoi utenti. Non sarà necessario affidarsi alla localizzazione super precisa: sarà infatti possibile mantenere la configurazione precedente utilizzando una regione IP più ampia. Google ha anche annunciato l’introduzione di una nuova opzione nell’app di Google One, che consentirà di modificare la configurazione quasi in tempo reale. Dopo una breve disconnessione, la nuova localizzazione, più o meno estesa, sarà operativa in base alla scelta dell’utente.

Google inizierà l’implementazione di questo aggiornamento a partire dal 29 luglio 2023. Le prime e-mail di avviso stanno già raggiungendo gli utenti interessati, permettendo loro di prepararsi al cambiamento e di sfruttare al meglio le nuove funzionalità offerte da Google One.

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