Con l’ultimo aggiornamento Preview di Google Home, il produttore ha colto l’occasione per ridisegnare l’interfaccia per il controllo rapido dei dispositivi dalla schermata di blocco.
Dopo aver integrato l’interfaccia Material You su Gmail nel febbraio 2023, è il turno dell’applicazione Google Home di subire alcune modifiche. Come riportato da 9To5Google, il produttore ha appena distribuito l’ultima build 2.67.25.1 della versione Preview dell’app. Da settembre 2022, Google offre una versione Preview di Google Home per chi vuole vedere prima le novità.
Secondo gli utenti, il produttore ha deciso di ridisegnare l’interfaccia per un controllo rapido degli oggetti dalla schermata di blocco. Come promemoria, da Android 11 è possibile ottenere sui Pixel e altri smartphone Android un accesso rapido ai dispositivi collegati sulla schermata di blocco.
Quindi, tramite le piastrelle, è possibile accendere o spegnere le luci collegate, alzare o abbassare il volume dell’altoparlante, ecc. Sfortunatamente, le opzioni di personalizzazione erano poche. Ma con Android 14, Google vuole ovviamente dare agli sviluppatori più libertà di organizzare questa interfaccia.
Google Home vuole offrire più libertà agli sviluppatori
Infatti, con quest’ultimo aggiornamento, gli sviluppatori di applicazioni Android potranno aggiungere al pannello di controllo rapido qualsiasi attività o comando di loro scelta. Come si può vedere nelle schermate condivise da 9to5Google, nella nuova versione dell’app gli utenti possono aggiungere al pannello di accesso rapido i loro oggetti preferiti e azioni specifiche.
Ma queste sono solo le funzionalità dell’app Google Home. Come suggerisce questa prima anteprima, qualsiasi app che sfrutti il pannello di accesso rapido sarà in grado di organizzare questa interfaccia come meglio crede. In altre parole, le app compatibili come Tasker o Samsung SmartThings dovrebbero essere in grado di apparire sulla schermata di blocco di Android 14.
Come promemoria, Google ha migliorato costantemente la formula Home. Nell’agosto del 2022, il produttore ha ampliato il numero di dispositivi collegati all’applicazione. Da quella data, ventilatori, aspirapolvere e televisori beneficiano di controlli estesi.
