Dal 5 marzo, gli utenti gratuiti di GeForce Now vedranno annunci pubblicitari fino a 2 minuti prima di ogni sessione di gioco. NVIDIA sostiene che questo porterà a tempi di attesa più brevi.

A partire dal 5 marzo, gli appassionati di gaming che utilizzano GeForce Now senza sottoscrivere un abbonamento si troveranno ad affrontare una novità importante: l’introduzione di messaggi pubblicitari durante l’attesa per accedere al servizio di gioco in cloud. NVIDIA ha comunicato questa decisione tramite un’e-mail inviata agli utenti del servizio gratuito, spiegando che saranno presentati “fino a due minuti di messaggi di pubblicità video prima di ogni sessione di gioco” mentre si trovano in coda.

L’iniziativa da parte di NVIDIA sembra avere un duplice scopo. Da un lato, serve a sostenere economicamente il servizio gratuito, garantendo agli utenti che non pagano la possibilità di continuare a godere di un’ora di gioco senza interruzioni. Dall’altro, secondo quanto riferito da Stephanie Ngo, portavoce dell’azienda, si prevede che l’introduzione della pubblicità possa ridurre i tempi di attesa per gli utenti gratuiti, migliorando l’esperienza complessiva del servizio.

Gli utenti del livello gratuito di GeForce Now, che fino ad ora hanno potuto giocare per un’ora di fila senza costi aggiuntivi, si trovano regolarmente di fronte all’esigenza di rientrare in coda al termine di ogni sessione. Per chi non è disposto a pagare per gli abbonamenti Priority (10,99) o Ultimate (21,99 euro), questo cambiamento implica l’assorbimento di più blocchi pubblicitari durante le attese. Tuttavia, è importante notare che questi annunci non interromperanno il gioco in corso, ma saranno limitati ai momenti di attesa, evitando così di essere percepiti come invasivi.

Nel contesto più ampio dell’industria tecnologica, NVIDIA ha recentemente raggiunto grandi traguardi, diventando la terza azienda più preziosa negli Stati Uniti, con un valore di 1,83 trilioni di dollari, e conquistando l’80% del mercato dei chip di fascia alta. Questo successo è attribuibile all’impennata dell’interesse verso l’intelligenza artificiale, un settore in cui NVIDIA ha giocato un ruolo chiave grazie alle sue innovazioni.

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Carolina Napolano
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