La fine del supporto software per il Samsung Galaxy S10 5G: un addio all’iconico smartphone 5G e alle promesse di aggiornamenti che durano quattro anni.

Galaxy S10 5G, pietra miliare della tecnologia mobile come primo smartphone 5G al mondo, ha ufficialmente raggiunto la fine della sua vita operativa. Questo mese, il gigante sudcoreano ha annunciato il ritiro del supporto software per l’iconico dispositivo. Non ci saranno più aggiornamenti futuri, nemmeno le patch di sicurezza.

Lanciato nel febbraio 2019, il Galaxy S10 5G ha fatto il suo debutto insieme ai modelli Galaxy S10e, Galaxy S10 e Galaxy S10+. Nonostante un leggero ritardo rispetto agli altri tre modelli, che sono arrivati sul mercato a marzo, il Galaxy S10 5G è stato presentato ad aprile in Corea del Sud, Paese natale di Samsung, conservando il titolo di primo smartphone 5G commerciale al mondo.

Durante i suoi quattro anni di servizio, il Galaxy S10 5G ha beneficiato di numerosi aggiornamenti di sicurezza, alcune funzionalità aggiuntive minori e tre importanti aggiornamenti del sistema operativo Android. Lanciato con Android 9 Pie, ha visto gli aggiornamenti ad Android 10, Android 11 e Android 12 nel corso del tempo. Purtroppo, ciò segna la fine del ciclo di aggiornamenti promessi da Samsung per il dispositivo: tre generazioni di aggiornamenti del sistema operativo Android e quattro anni di patch di sicurezza.

Così, a partire dall’aprile 2023, il Galaxy S10 5G ha raggiunto ufficialmente la fine della sua vita operativa. Pochi mesi dopo, Samsung ha cessato definitivamente la distribuzione di nuovi aggiornamenti per il dispositivo. Il telefono è sparito dall’elenco dei dispositivi con supporto per gli aggiornamenti da parte dell’azienda. Nonostante la possibilità di rilasciare uno o due aggiornamenti in caso di bug critici, non si dovrebbero aspettare nuove patch di sicurezza o aggiornamenti di funzionalità per il vecchio device.

Vale la pena notare che Samsung ha già ritirato il supporto software per i modelli Galaxy S10e, Galaxy S10 e Galaxy S10+. Come accennato, questi tre modelli, lanciati nel marzo 2019, hanno compiuto quattro anni sul mercato quest’anno. Il gigante tecnologico sudcoreano li ha rimossi dall’elenco degli aggiornamenti ad aprile, insieme ai modelli di fascia media Galaxy A50 e Galaxy A30, anch’essi arrivati nel marzo 2019.

Nella serie Galaxy S10, Samsung dispone ancora del modello Lite, introdotto nel gennaio 2020 come la prima “ammiraglia economica” del brand. Questo dispositivo avrà ancora vita fino al gennaio 2024, anche se non riceverà più importanti aggiornamenti del sistema operativo Android, non essendo idoneo per Android 14. Concluderà la sua esistenza con One UI 5.1 basato su Android 13.

Mentre gli utenti del Galaxy S10 Lite possono attendere ulteriori aggiornamenti di sicurezza, chi possiede altri modelli di Galaxy S10 dovrebbe considerare l’aggiornamento a un dispositivo più recente. Questa mossa segna la fine di un’era per Samsung, ma sottolinea anche il ritmo sempre più veloce del progresso tecnologico nel mondo degli smartphone.

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