Google Chrome Beta 114 introduce la possibilità di rendere trasparente la barra di navigazione, garantendo una maggiore integrazione tra il contenuto dell’app e l’aspetto generale di Android.
Chrome Beta 114 offre la trasparenza della barra di navigazione per un’esperienza utente più coinvolgente sui telefoni Android. Introdotto con Android 10 nel 2019, la navigazione gestuale ha visto poche app renderizzare trasparente la barra di navigazione, lasciando i migliori smartphone Android con una sensazione meno premium. Tuttavia, Google Chrome si unirà presto ad alcune app che offrono sfondi trasparenti per la barra di navigazione, con la nuova funzione disponibile tramite il flag “DrawEdgeToEdge” in Chrome Beta 114.
Una volta attivato il flag, il contenuto web viene visualizzato dietro la barra di navigazione gestuale sulle versioni Android supportate. Inoltre, l’effetto di trasparenza rende i siti web più coinvolgenti e in linea con l’aspetto che hanno su iOS, dove Chrome e Safari offrono da tempo sfondi trasparenti per la barra di navigazione. Non essendo un pulsante, è possibile interagire con gli elementi del sito web posizionati dietro o sopra la barra.
Tuttavia, il lavoro su questo aspetto non è ancora terminato. Alcuni siti web spingono le loro barre superiori un po’ troppo in alto, nascondendone alcune parti sotto la barra degli indirizzi quando il flag è attivato. Anche l’interfaccia di Chrome soffre di questo problema, con un vuoto tra la barra degli indirizzi e i suggerimenti per il completamento automatico.
Inoltre, Google ha introdotto un flag per gli sviluppatori in Android 14 Beta 2, che consente di forzare il colore della barra di navigazione in modo che sia trasparente in tutte le app. Tuttavia, ciò non fa magicamente apparire il contenuto dietro la barra di navigazione, ma si limita a colorare lo sfondo dietro la barra di navigazione con lo stesso colore del resto dell’app.
La trasparenza della barra di navigazione è un passo importante per un’esperienza utente più coinvolgente sui migliori smartphone Android. Tuttavia, c’è ancora spazio per miglioramenti e Google dovrebbe lavorare ulteriormente sulla funzionalità per renderla perfetta.
