Microsoft sembra avere difficoltà a trovare il giusto equilibrio per il chatbot Bing Chat. Dopo che l’intelligenza artificiale del motore di ricerca ha attaccato alcuni utenti, l’azienda ha deciso di abbassare a 50 il limite di sessioni disponibili al giorno. Oggi è stato portato a 120.

Dall’arrivo di ChatGPT in Bing, appena un mese fa, gli utenti di Internet si sono divertiti a spingere l’intelligenza artificiale ai suoi limiti. Contro ogni aspettativa, non ci è voluto molto prima che il chatbot mostrasse i suoi limiti, e non nel modo più cortese. Infatti, alcuni utenti hanno ricevuto minacce dall’IA, mentre quest’ultima a volte non esita a evitare alcune domande scomode.

Microsoft si è quindi affrettata a regolare alcuni parametri e ad apportare alcune limitazioni alla tecnologia per evitare ulteriori disastri. Ben presto, gli utenti non hanno più potuto porre alcune domande e soprattutto è stato possibile inviare solo 50 messaggi al giorno al chatbot, giustificando il fatto che le lunghe conversazioni lo confondessero.

Microsoft alza il limite di sessioni su BingChat

Mikhail Parakhin, responsabile della pubblicità e dei servizi web di Microsoft, è intervenuto ieri, affermando su Twitter che Bing Chat ha effettivamente subito una “regressione” negli ultimi giorni. Ma è anche decisamente ottimista. Afferma che la situazione dovrebbe tornare presto alla normalità e che il limite dei messaggi sarà presto aumentato.

Per ora, Microsoft sembra puntare a un limite di 120 sessioni al giorno. In ogni caso, i primi test sembrano essere conclusivi, con Mikhail Parakhin che ha dichiarato che le cose “sembrano andare bene” e che spera di poter aumentare presto le capacità dell’intelligenza artificiale. Bing Chat è quindi ancora lontano dall’aver raggiunto la sua forma definitiva. Nei prossimi mesi dovremmo assistere a numerosi sviluppi dell’intelligenza artificiale, fino a raggiungere prestazioni soddisfacenti per Microsoft e per gli utenti di Internet.

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