Uno studio ha analizzato la capacità della batteria degli smartphone dei maggior produttori, come Apple, Samsung e Xiaomi. Quali sono i migliori per autonomia?
Per chiunque possieda uno smartphone una delle preoccupazioni maggiori riguarda la durata della batteria. L’idea di poter rimanere con un livello basso di batteria già a metà giornata può generare addirittura ansia, ed è per questo che al giorno d’oggi quando si acquista un nuovo telefono si tiene molto in considerazione il fattore autonomia. Ovviamente ci sono diversi elementi che influiscono sulla durata della batteria di uno smartphone, tanto per cominciare l’uso che ne facciamo, ma un dato oggettivo che è un chiaro riferimento da considerare al momento dell’acquisto è certamente la capacità espressa generalmente in mAh. Va da sé, che uno smartphone con una batteria “piccola”, con tutte le ottimizzazioni possibili, non avrà la stessa durata in termini di autonomia di un dispositivo dotato di una batteria generosa. Uno studio ha cercato di scoprire quali sono le prestazioni migliori.
Nel corso degli anni i produttori si sono sforzati di rendere i loro dispositivi sempre più autosufficienti, ma non tutti hanno raggiunto gli stessi risultati. ElectronicsHub ha così analizzato i dati di Phonesdata.com, elencando le dimensioni delle batterie degli smartphone commercializzati dai maggiori brand a partire dal 2018.
Da questa analisi è emerso che fra i dispositivi Apple l’iPhone 15 Pro Max si è imposto come leader, con una capacità di 4422 mAh e un’autonomia di 14 ore. L’iPhone SE 2, invece, ha evidenziato le enormi differenze che tal volta vi possono essere fra dispositivi di uno stesso produttore, collocandosi al gradino più basso con una misera batteria da 1821 mAh.
Il Galaxy F62 di Samsung ha vinto il premio per la batteria più generosa, con una capacità di 7.000 mAh, mentre il Galaxy A2 Core offre una batteria da soli 2.600 mAh.
Per quanto riguarda Xiaomi, il Redmi 10 Power vanta una capacità di 6.000 mAh, garantendo una lunga durata della batteria. Al contrario, il Redmi 6A è dotato di modesta batteria da 3.000 mAh, evidenziando anche in questo caso la diversità delle capacità della batteria dei dispositivi di uno stesso brand.
Quali produttori puntano maggiormente sulla batteria?
Se si osservano le capacità della batteria dei vari produttori, possiamo notare che LG è uno di quelli che utilizza le batterie più piccole, con la maggior parte dei suoi smartphone dotati di batterie inferiori a 4.000 mAh. Al contrario, Ulefone ha posizionato la maggior parte dei suoi dispositivi nella categoria più alta, oltre 5.000 mAh.
Apple è probabilmente il produttore che ha fatto più progressi negli ultimi anni in termini di capacità della batteria, anche se è ancora indietro rispetto alla maggior parte dei suoi concorrenti, registrando un miglioramento significativo e passando da un valore medio di 2942 mAh nel 2018 a 3866 mAh nel 2023.
In generale si può comunque affermare che nel corso degli ultimi anni i maggiori produttori di smartphone hanno posto attenzione sulla capacità della batteria, incontrando le esigenze e le richieste dei consumatori.
Migliorare la durata della batteria dello smartphone
Esistono diversi modi per ottimizzare la durata della batteria del proprio smartphone, a partire dalla regolazione di impostazioni come la luminosità e la frequenza di aggiornamento dello schermo, l’attivazione di modalità di risparmio energetico e la gestione delle applicazioni in background.
Inoltre è buona norma evitare di caricare lo smartphone di notte ed evitare di caricarlo oltre il 100%, questo infatti contribuisce al deterioramento della batteria. Se il vostro smartphone non ha una grande capacità o è ormai un pò vecchiotto e la batteria sta accusando il colpo, avere a portata di mano un power bank può essere un buon modo per non ritrovarsi senza batteria nel bel mezzo di una conversazione o mentre siamo ancora fuori casa.
