Asus ZenScreen OLED MQ16AH è un monitor portatile leggero e sottilissimo dal luminoso display OLED da 15,6″, una soluzione perfetta per fotografi o videomaker in viaggio.

Ormai è ben chiaro che Asus abbia sdoganato l’utilizzo dei pannelli OLED in praticamente ogni contesto. L’anno scorso abbiamo visto l’Asus Zenbook 14 OLED, un’eccellente notebook con fantastico display e superba qualità costruttiva ad un prezzo di partenza ben inferiore ai 1000€. Asus continua a stupire, questa volta si tratta di un monitor portatile sottilissimo dotato di tecnologia OLED, ovvero, l’Asus ZenScreen OLED MQ16AH. Si preannuncia essere la migliore scelta per i professionisti che vogliono ricreare una postazione da lavoro anche quando sono in viaggio. Un prodotto convincente ma che ha alcune limitazioni che vedremo in questa recensione completa.

Specifiche tecniche

  • display: 15,6” OLED FHD (1920 x 1080 pixel), 16:9, antiriflesso, flat, borderless su tre lati;
  • refresh rate e sincronizzazione: 60Hz, Adaptive-Sync;
  • tempo di risposta: 1 ms (GTG);
  • colori: 10 bit (1,07B), 100% DCI-P3, Delta E < 2;
  • contrasto: 100000:1, 1000000:1 ini HDR;
  • luminosità: 360 nits, 400 nits in modalità HDR;
  • audio: no speraker;
  • ingresso video: 2x USB-C (DP Alt mode), 1x mini-HDMI;
  • porte: ingresso AC, ingresso jack audio combo da 3,5 mm, nessun HUB-USB;
  • dimensioni e peso: 358.7 x 226.15 x 8.95 mm, 0,65 Kg;
  • certificati: TÜV Flicker-free, TÜV Low Blue Light (Hardware Solution);

Confezione

Sul packaging c’è davvero poco da dire, è di alto di alto livello proprio come ci ha abituato Asus da anni a questa parte; mi fa piacere vedere che la plastica è stata ridotta al minimo indispensabile, io eliminerei anche la pellicola che avvolge il caricabatterie per renderla davvero plastic free.

In confezione troviamo: il monitor portatile; un cavo USB-C/USB-C; un cavo mini-HDMI/HDMI; caricabatterie; adattatore da USB-A ad USB-C; cover Ergo Smart Case per il monitor; infine, della manualistica rapida. La confezione ad apertura magnetica non è solo scenica, può essere riutilizzata per creare una “cappa” per il monitor; per reggere il monitor basta utilizzare due dei quattro inserti in schiuma che proteggevano il monitor. Una trovata interessante e anti-spreco, brava Asus! Per correttezza mi tocca anche dire che non è una soluzione perenne, la cappa, essendo fatta in cartone, con il tempo tenderà ad usurarsi e non sarà più possibile utilizzarla; anche se tenuto con cura è un materiale che si deteriorerà inevitabilmente.

Design e qualità costruttiva

Asus ZenScreen OLED MQ16AH dal punto di vista del design è un vero gioiellino, un monitor che colpisce per la leggerezza, pesa solo 650gr, ma che stupisce per il suo spessore di soli 5mm nella parte più sottile (ovvero buona parte del device). La scocca è realizzata in metallo e trasmette un’ottima sensazione di solidità, infatti, nonostante lo spessore esiguo, lo ZenScreen OLED non presenta accenni di flessione; anche se proviamo a torcerlo leggermente non accade nulla, impressionante! Posteriormente si può notare la presenza di uno “slot” per un eventuale braccio da scrivania; se non lo utilizzate lo potete coprire con l’accessorio in confezione.

Nella parte inferiore, che presenta un maggiore spessore, troviamo le porte di I/O che consentono di interfacciarci con il monitor; Asus ha saggiamente inserito una USB-C anche sul lato destro così da collegare il monitor senza problemi indipendentemente dal lato in cui si trova il nostro laptop/PC. Quasi dimenticavo, il monitor è dotato di quattro tasti laterali dall’ottimo feedback: accensione/spegnimento e tre tasti per la navigazione del sistema divisi in su, giù e “conferma”.

La Ergo Smart Case in dotazione completa l’estetica del monitor, lo rende molto più elegante ed è facilmente scambiabile per un tablet. Il materiale, una specie di finta pelle, è piacevole da vedere e toccare ma non sembra dei più longevi, i segni di usura non tarderanno ad arrivare. Io l’ho utilizzato maniacalmente ma si intravede già una piccola piega in un angolo, non è una di quelle custodie rugged che vi consentono di buttare il device nello zaino senza pensarci troppo; ci vuole cura.

Display ed esperienza d’uso

Come fa intuire il nome stesso, l’Asus ZenScreen OLED MQ16AH è dotato di un fantastico display in tecnologia OLED calibrato sapientemente dal produttore. È un pannello da 15,6” in 16:9 la cui unica pecca, se così la vogliamo definire, risiede nell’assenza di un refresh rate superiore ai 60Hz che lo avrebbe reso più versatile, per il resto è un display molto bello da vedere. Un’accoppiata perfetta se avete un notebook Asus Vivobook o ZenBook con display OLED, passando da un monitor all’altro avrete una continuità a livello cromatico.

La risoluzione FHD è adeguata per fare photo o video editing, però, stranamente le scritte non sono abbastanza nitide per utilizzarlo come monitor principale e nemmeno come secondario per leggere documentazione o file da Excel. Nel menu troviamo dei paramenti per migliorare la nitidezza e modificare il contrasto, francamente non sono arrivato ad un risultato soddisfacente. L’ho utilizzato con il Mac Mini 2023 (con chip M2) ma attivando la modalità “Retina display” l’output finale era quello a 720p, sì definito ma con icone troppo grandi. Senza attivare nulla, lasciando il display a 1080p nativo, l’interfaccia aveva dimensioni adeguate ma il testo era sgranato sui bordi restituendo esperienza non ottimale per lettura o scrittura. Su Windows 11 e Fedora 38 il problema delle scritte si presenta a tutte le risoluzioni, anche scalando a 150% l’esperienza di lettura non mi ha convinto.

ZenScreen OLED MQ16AH può essere un’ottima soluzione premium per i possessori di Xbox Series S alla ricerca di un monitor portatile da abbinare; se preferite la qualità visiva al refresh rate elevato potete valutare questo monitor di Asus al posto dei competitor con soluzioni IPS. Io, per le sessioni di gaming, l’ho utilizzato collegandolo al Nubia RedMagic 7s Pro in modalità RedMagic Studio, i giochi come Dead Cells o Genshin Impact sono riprodotti in maniera eccellente; l’esperienza di gioco è buona visto che con il collegamento tramite il singolo cavo USB-C abbiamo un input lag bassissimo. Di conseguenza, se avete un Asus Rog Phone 7 o precedenti potreste valutarlo per questo scopo.

Considerazioni finali

Asus ZenScreen MQ16AH è un ottimo monitor portatile per professionisti, l’accuratezza cromatica del display consente di lavorare seriamente anche in “mobilità”; se siete in trasferta vi basteranno il notebook, lo ZenScreen e il cavo USB-C/USB-C per ricreare un postazione di lavoro portatile. Ho apprezzato molto la cover ergonomica, non è solo estetica ma amplia concretamente le possibilità di utilizzo; l’avrei solo preferita in un materiale più resistente all’usura. Il prezzo dell’Asus ZenScreen MQ16AH è di circa 500€ su Amazon, un prezzo indubbiamente alto ma che viene ripagato dall’esperienza premium che riesce ad offrire in ambito lavorativo.

Pro:

  • ottima qualità dell’immagine;
  • può essere alimentato dal dispositivo connesso (anche un semplice smartphone);
  • ottima luminosità;
  • sensore di prossimità molto comodo.

Contro :

  • HDR poco esaltante;
  • Ergo Smart Case non trasmette una sensazione di durevolezza;
  • i testi non sono un suo punto forte;
  • privo di speaker.
Articolo precedenteWhatsApp beta porta risposte nei gruppi di annunci e privacy rafforzata
Articolo successivoGoogle Pixel: bug inspiegabile crea arresti ripetuti delle app 
Liberato Stassano
Ho varie passioni che ruotano intorno alla tecnologia come gli smartphone, i PC e i videogiochi ma con la diffusione delle cuffie wireless mi sono avvicinato sempre di più al mondo dell'audio fino a rimanerne stregato e diventarne un grande appassionato.