L’evento Apple “Scary Fast” del 30 ottobre potrebbe svelare i tanto attesi modelli di MacBook Pro con i nuovi chip M3, contrariamente alle previsioni iniziali.
Apple si sta preparando per il suo prossimo grande evento, denominato “Scary Fast“, e le ultime indiscrezioni provenienti da analisti di spicco suggeriscono che potremmo assistere a un lancio rivoluzionario. Ming-Chi Kuo ha sottolineato che l’evento potrebbe concentrarsi sui nuovi modelli di MacBook Pro della serie M3. Questa notizia in particolare ha scosso il settore, in quanto svela l’introduzione di più varianti del chip M3, tra cui M3, M3 Pro e M3 Max.
La grande domanda ora è: in quali dispositivi vedremo questi nuovi e potenti chip? Se Apple segue la direzione suggerita da Kuo, potremmo aspettarci che i nuovi chip vengano inseriti nei modelli di MacBook Pro da 13, 14 e 16 pollici. Questa mossa rappresenterebbe un importante passo avanti nella continua evoluzione del MacBook Pro, consolidando ulteriormente la sua posizione come leader nel settore dei laptop premium.
Tuttavia, ci sono state alcune incertezze riguardo al momento del rilascio di questi nuovi modelli. Kuo ha precedentemente previsto un ritardo nell’introduzione di nuovi MacBook Pro nel 2023, citando “limitate spedizioni del Q4 2023”. Questo suggerisce che, se effettivamente i nuovi modelli vengono lanciati a novembre o dicembre, potremmo assistere a una scarsità di offerta che si protrarrà fino al primo trimestre del 2024.
Mark Gurman di Bloomberg ha fornito ulteriori dettagli. Ha confermato che Apple ha effettivamente testato i modelli di MacBook Pro M3 Max e M3 Pro. Questa rivelazione contrasta con le sue affermazioni precedenti, in cui suggeriva un possibile aggiornamento dei MacBook Pro solo nel 2024. Questo cambiamento nelle previsioni di Gurman, insieme alle affermazioni di Kuo, rende l’intero scenario ancor più intrigante.
Sebbene ci sia state alcune voci riguardo ad altri possibili aggiornamenti di prodotto, Gurman è deciso nel sostenere che Apple non presenterà aggiornamenti per il MacBook Air, Mac mini, Mac Studio o Mac Pro nell’imminente evento. Piuttosto, le attenzioni potrebbero concentrarsi su iMac e, naturalmente, sui modelli di MacBook Pro da 13, 14 e 16 pollici.
