AMD si prepara per il lancio di nuove generazioni di processori per server, puntando a nuove soluzioni di cache e alta efficienza energetica.

AMD, noto gigante dell’hardware, sta lavorando su nuove generazioni di processori per server, nonostante il recente lancio della quarta generazione di processori EPYC. Le architetture Zen 5 e Zen 5c, che saranno ottimizzate per diversi tipi di carichi di lavoro, sono attualmente in fase di sviluppo e dovrebbero essere la base per i futuri chip EPYC di quinta generazione, denominati “Turin”.

Un insider ha rivelato lunedì 03 luglio una presunta roadmap che evidenzia le linee di processori EPYC di quinta generazione. Questi chip dovrebbero essere annunciati tra il 2024 e il 2025. La fuga di notizie offre dettagli sui modelli di prossima generazione, inclusi quelli dotati di 3D V-Cache.

Il primo della lista è il processore EPYC “Turin”, dotato di un design a chiplet che può gestire fino a 128 core e 256 thread, simile all’EPYC “Genoa” lanciato nel 2023. Questi chip saranno basati sull’architettura Zen 5, prodotti con una tecnologia a 4 nanometri, e saranno in grado di funzionare con un TDP di 500 W, potendo arrivare fino a 600 W.

La produzione a 4 nanometri permetterà ad AMD di ridurre la superficie del die per core, rendendo possibile raggruppare fino a 16 core complex (CCD) nello stesso package e mantenendo la compatibilità con le piattaforme SP5.

La variante EPYC “Turin-X”, equipaggiata con la tecnologia stacked cache di AMD, offrirà una configurazione di 64 MB di 3D V-Cache per ogni CCD, totalizzando 1.024 MB distribuiti su 16 CCD, oltre a 512 MB di cache standard. Ciò significa che i processori della linea avranno fino a 1,5 GB di cache L3. Combinando cache L1, L2 e L3, la capacità di memoria dei chip potrebbe aumentare del 33% rispetto agli EPYC “Genoa-X”.

Infine, AMD sta lavorando sull’architettura Zen 5c, che dovrebbe essere prodotta con un processo produttivo a 3 nanometri di TSMC. Questa linea, con il nome in codice di EPYC “Turin Dense”, sarà caratterizzata da modelli con un massimo di 192 core e un TDP di 500W.

AMD potrebbe anticipare il lancio dell’EPYC “Turin Dense” rispetto alla versione standard “Turin”, per competere direttamente con i processori Sierra Forest di Intel, che dovrebbero avere versioni con un massimo di 144 core e previsti per la metà del 2024.

AMD prevede di lanciare i primi processori basati sull’architettura Zen 5 nel 2024, a partire dalla serie Ryzen 8000, destinata al mercato consumer. Nei mesi successivi, dovrebbero essere annunciati i primi modelli EPYC “Turin”. I processori EPYC “Turin-X” e “Turin Dense” dovrebbero essere lanciati nel 2025.

L’attenzione di AMD per l’innovazione e la continua ottimizzazione delle prestazioni dei suoi processori server segna un passo importante nell’evoluzione dell’hardware di rete. Questi nuovi processori potrebbero rivoluzionare le prestazioni dei server, offrendo soluzioni adatte a una vasta gamma di carichi di lavoro.

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