Amazon Prime Video ha superato il numero di abbonati di Netflix diventando il primo servizio di streaming negli Stati Uniti, secondo i dati raccolti dall’agenzia di ricerca Parks Associates.
L’azienda non ha spiegato la sua metodologia per isolare il numero di abbonati al servizio di Amazon, una metrica tenuta segreta dall’azienda, che è riluttante a rivelare le sue statistiche sugli abbonamenti Amazon Prime Video.
Parks Associates è considerata un’azienda rinomata negli Stati Uniti e da oltre un decennio rilascia cifre sulle piattaforme di streaming del Paese. Per molti anni, i primi tre classificati hanno sempre tenuto testa a Netflix, Prime Video e Hulu.
La nuova quotazione riflette i numeri degli abbonati di settembre 2022 ed è stata condotta attraverso OTT Video Market, che conduce un’analisi “completa” delle tendenze del mercato e traccia i profili di quasi 100 fornitori di servizi video negli Stati Uniti e in Canada.
L’anno scorso Amazon ha rivelato che Prime aveva superato i 200 milioni di abbonati e Prime Video era uno dei suoi vantaggi. Qualche settimana dopo, l’azienda ha rivelato che “Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere” è stato visto da oltre 100 milioni di utenti in tutto il mondo.
Netflix, nel frattempo, non sta più ottenendo i risultati positivi del passato. Alla fine di settembre, il gigante dello streaming ha reso note le sue cifre negli Stati Uniti: 73,4 milioni di abbonati negli Stati Uniti e in Canada.
La stagnazione è stata una delle ragioni che hanno portato Netflix ad annunciare un abbonamento più economico con annunci pubblicitari in diversi Paesi, come in Italia. Il nuovo piano costa 5,49 euro al mese ed è la scommessa dell’azienda per tornare a crescere sul mercato.
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