Amazon ha rilasciato questo martedì 13 dicembre un nuovo aggiornamento software che promette un’interazione più versatile con Alexa, un assistente virtuale integrato nei suoi dispositivi domestici intelligenti. Dopo aver abilitato i controlli touch sui suoi tablet con la funzione, l’azienda sta rendendo disponibili i controlli gestuali su Echo Show 8 ed Echo Show 10.
Per ora, c’è solo un gesto che puoi fare: alzare la mano per spegnere un timer. Si tratta di un nuovo modo di interagire con l’assistente virtuale per la casa intelligente di Amazon, che consente agli utenti di avere un’opzione alternativa al comando vocale per silenziare un allarme o il pulsante “Stop” visualizzato sullo schermo.
Per abilitare Gesture Control sul tuo Echo Show 8 o Echo Show 10, accedi semplicemente all’app Alexa per Android o iOS. Quindi, segui il percorso: Impostazioni > Opzioni dispositivo > Gesti. Lo smart display utilizzerà la fotocamera frontale per riconoscere i gesti.
L’aggiornamento porta anche la funzionalità di sintesi vocale alla funzione “Tap To Alexa”, che consente di inserire comandi di testo nell’assistente virtuale. Ora, Echo Show sarà in grado di leggere ad alta voce i comandi immessi e memorizzarli per un uso successivo con scorciatoie e icone personalizzabili nella schermata iniziale, garantendo maggiore accessibilità agli utenti.
La funzione fa “leggere” agli smart screen ciò che è stato digitato su Tap To Alexa, consentendo alle persone con disturbi del linguaggio di inserire le frasi che vogliono comunicare a un altro individuo nelle vicinanze.
La terza e ultima novità introdotta dall’aggiornamento è “Consolidated Captions”, che consentirà di abilitare le tre principali funzionalità di sottotitoli automatici su tutti i dispositivi smart home integrati, inclusi i sottotitoli delle chiamate vocali, i sottotitoli di Alexa e i sottotitoli (CC).
L’aggiornamento arriva nonostante il “fallimento” di Alexa. Nonostante sia uno degli assistenti virtuali più completi — soprattutto per la smart home — la piattaforma viene additata come uno dei motivi per cui Amazon ha registrato un deficit di 3 miliardi di dollari nel primo trimestre del 2022 nella divisione Worldwide Digital, che include l’assistente e Prime Video.
