Mentre Windows 8.1 vive le sue ultime ore, Microsoft ha voluto ricordare agli utenti che è urgente aggiornare a una versione più recente del proprio sistema operativo. Ovviamente, l’azienda di Redmond mette in risalto Windows 11, arrivando addirittura a consigliare l’acquisto di un nuovo PC se necessario. Un modo come un altro per gonfiare il tasso di adozione.
Nonostante il suo rilascio più di un anno fa, Windows 11 sta ancora lottando per affermarsi tra la maggior parte degli utenti. Secondo recenti rapporti, il sistema operativo è installato su circa il 15% dei PC, un risultato certamente ragionevole, ma evidentemente non abbastanza soddisfacente per Microsoft. Fortunatamente per l’editore, una certa scadenza potrebbe aiutarlo ad aumentare un po’ queste cifre.
Infatti, il 10 gennaio, l’azienda di Redmond terminerà il supporto per Windows 8.1, dopo dieci anni di servizio buono e fedele. L’occasione perfetta per Microsoft di dimostrare che esiste un’alternativa già pronta per gli utenti che sono rimasti al vecchio sistema operativo: Windows 11. A sostegno della sua tesi, il produttore utilizza, giustamente, la carta della sicurezza.
“Sebbene sia ancora possibile utilizzare un PC con Windows 8.1, senza aggiornamenti continui del software e della sicurezza, il PC sarà più suscettibile a virus e malware”, scrive Microsoft sul suo sito, prima di consigliare di “aggiornare a una versione di Windows ancora supportata”. Secondo l’editore, “Windows 11 è il Windows più sicuro mai realizzato”.
Naturalmente, c’è un problema. Molti utenti non possono ancora effettuare l’aggiornamento a Windows 11 per motivi hardware, a causa dei requisiti minimi di configurazione richiesti da Microsoft. L’azienda ha una soluzione anche per questo: acquistare un nuovo PC. “Quando passate a un nuovo PC, troverete molti aspetti di Windows che vi sono familiari, ma anche importanti innovazioni software e hardware che non erano disponibili dieci anni fa”, spiega il sito.
