Il sistema operativo Windows 11 di Microsoft ha guadagna circa l’1% della quota di mercato ogni mese dal suo lancio alla fine del 2021. Allo stesso modo, la quota di mercato delle versioni precedenti di Windows diminuisce di circa lo stesso importo ogni mese.
Il sito di analisi del traffico web StatCounter ha pubblicato mercoledì 1° marzo il suo rapporto sull’utilizzo del sistema operativo di Microsoft sui PC nel febbraio 2023. I dati mostrano una crescita di Windows 11 e il mantenimento della leadership di Windows 10.
Windows 11 ha raggiunto il 19,13% nel febbraio di quest’anno, il che significa che non ha ancora raggiunto il fatidico traguardo del 20%. Pertanto, il software è presente su 1 computer su 5 tra quelli dotati di un sistema operativo prodotto da Microsoft.
Anche Windows 10 è aumentato, e con maggiore intensità. Nei sondaggi precedenti, il software era un po’ al di sotto del 70%, ma ora il penultimo OS prodotto dall’azienda di Redmond ha raggiunto la ragguardevole percentuale del 73,25%.
La crescita di Windows 10 si spiega con la fine del supporto ufficiale di Microsoft per Windows 7 e Windows 8.1, avvenuta a gennaio con la conclusione del programma di rilascio degli aggiornamenti di sicurezza estesi.
Tuttavia, Windows 7 rimane la terza versione più popolare del sistema, anche se ha perso una grande quantità di utenti, scendendo dal 9,55% al 5,39%. Anche la quota di mercato di Windows 8.1 si è dimezzata, passando dal 2,28% all’1,15%.
Di seguito, la classifica dell’adozione di Windows nel febbraio 2023:
- Windows 10 – 73,25% (+4,39);
- Windows 11 – 19,13% (+1,01);
- Windows 7 – 5,39% (-4,16);
- Windows 8.1 – 1,15% (-1,13);
- Windows 8 – 0,52% (-0,1).
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