Twitter e Instagram hanno bloccato gli account di Kanye West dopo la pubblicazione di post antisemiti poi rimossi dalle due società. Ecco i dettagli.

Il rapper Kanye West è stato di nuovo sospeso da Twitter dopo un ritorno che potremmo definire lampo (in pratica meno di un giorno) per aver pubblicato un messaggio antisemita. Nella tarda serata di sabato, West, che ora si fa chiamare Ye, ha pubblicato un post antisemita che poi è stato rimosso. Il musicista aveva cercato di difendersi dichiarando di non poter essere antisemita perché “i neri sono in realtà ebrei“. Twitter ha dichiarato di aver rimosso il post e sospeso l’account poiché erano state violate le sue politiche.

Ma il rapper ha avuto delle giornate irrequiete con post e dichiarazioni che non sono passati inosservati ed hanno sollevato lo sdegno di comunità oltre che celebrità.

Di fatti West è stato limitato anche da Meta per un post su Instagram, che nel frattempo è stato cancellato, nel quale West aveva condiviso uno Screenshot di un messaggio inviato a Sean “Diddy” Combs in cui insinuava che il rapper fosse controllato da un gruppo di potenti ebrei. Anche in questo caso l’azienda ha dichiarato che la limitazione imposta all’account è dovuta alla violazione delle politiche della piattaforma.

L’American Jewish Committee ha condannato il post e i commenti fatti da West in diverse occasioni. “Il comportamento tenuto questa settimana da Kanye West è profondamente preoccupante, pericoloso e antisemita, punto“, ha dichiarato l’organizzazione su Twitter. “Non ci sono scuse per il suo propagandare slogan suprematisti bianchi e il classico antisemitismo sul potere degli ebrei, specialmente con la piattaforma che ha“.

Dopo la sua sospensione da Instagram, West si è rivolto su Twitter contro Mark Zuckerberg, amministratore delegato di Meta ed il post è ancora presente sulla piattaforma.

Articolo precedenteMediaTek Dimensity 1080 ufficiale con supporto fino a 200MP
Articolo successivoWindows 11 Dev, Microsoft rilascia l’aggiornamento KB5019765
Carolina Napolano
La tecnologia, roba da donne: ecco la blogger per promuovere il lato rosa della tecnologia.