Un’e-mail inviata da Google ad alcuni utenti beta rivela la possibile data di lancio della rete Trova il mio dispositivo: 7 aprile 2024. La rete permetterà di localizzare dispositivi offline e accessori Fast Pair scollegati.
Dopo quasi un anno dal suo annuncio ufficiale, Google sembra prepararsi al lancio della rete Trova il mio dispositivo. Quando ieri i beta tester di Google Play Services hanno scoperto una pagina di impostazioni della rete, si pensava che il servizio potesse essere lanciato già alla Google I/O 2024. Ma una nuova e-mail dell’azienda suggerisce che la rete potrebbe essere lanciata prima del previsto.
Secondo quanto riportato da 9to5Google, Google ha inviato un’e-mail per informare gli utenti che la rete verrà lanciata a breve. Tuttavia, sembra che l’e-mail sia stata inviata solo ad alcuni utenti.
Nell’e-mail, il gigante tecnologico spiega come funzionerà il servizio: “Con la nuova rete Trova il mio dispositivo, sarai in grado di localizzare i tuoi dispositivi anche se sono offline. È inoltre possibile trovare tutti gli accessori Fast Pair compatibili quando sono scollegati dal dispositivo. Ciò include auricolari e cuffie compatibili e tracker da attaccare al portafoglio, alle chiavi o alla bicicletta”.
Alla fine del messaggio, l’e-mail rivela anche la data di lancio: “Riceverete una notifica sui vostri dispositivi Android quando questa funzione sarà attivata entro 3 giorni. Fino ad allora, è possibile scegliere di uscire dalla rete tramite Trova il mio dispositivo sul web”.
Tre giorni da oggi significherebbe che la rete sarà attiva il 7 aprile. Tuttavia, è importante notare che Google non ha condiviso questa data di lancio in nessun altro luogo. Allo stesso tempo, sembra che solo un piccolo numero di persone abbia ricevuto questa e-mail. Non è quindi chiaro se l’azienda abbia accidentalmente inviato l’e-mail prima del previsto. L’e-mail includerebbe anche un link che consente all’utente di rinunciare alla rete. Ciò suggerisce che la rete sarà attivata per gli utenti per impostazione predefinita.
Dopo l’annuncio di Trova il mio dispositivo, Google ha iniziato a collaborare con Apple per sviluppare uno standard che impedisse il tracciamento indesiderato. Tuttavia, Apple è stata lenta nei suoi sforzi, costringendo Google a ritardare il lancio. Ma sembra che la rete sarà finalmente disponibile a breve.
