Il 20 aprile, il razzo Starship è esploso a mezz’aria, pochi minuti dopo il primo lancio. Il fallimento non è stato di per sé una sorpresa per gli ingegneri di SpaceX, che avevano previsto che i detriti si sarebbero sparsi nell’area di lancio. Tuttavia, le dimensioni dell’esplosione hanno superato di gran lunga le aspettative, mettendo a rischio la salute delle persone e della fauna selvatica nelle vicinanze.
Qualche giorno fa, gli appassionati di esplorazione spaziale hanno seguito in diretta il primo volo di prova di Starship, il gigantesco razzo che dovrebbe portare l’umanità su Marte. Per qualche minuto, l’impresa ha avuto successo. Il razzo si è alzato da terra… prima di esplodere a mezz’aria.
Elon Musk e i suoi collaboratori si sono affrettati a rassicurare gli astanti e le autorità. Faceva tutto parte del piano. Poco prima del lancio, il miliardario ha persino paragonato il razzo a “una scatola piena di granate”, sottolineando che l’esplosione di queste ultime era stata effettivamente prevista dagli ingegneri. La portata dell’esplosione, tuttavia, e i rischi per la popolazione circostante sono molto meno chiari.
L’Esplosione di Starship potrebbe causare rischi per la salute della popolazione circostante
Sembra che l’esplosione del razzo e della rampa di lancio – che non era prevista – abbia provocato la dispersione di numerose particelle potenzialmente pericolose per la salute degli abitanti delle città situate vicino alla zona di lancio. Le città di Port Isabel, situata a circa 10 km dalla zona di lancio, e South Padre Island, a pochi chilometri a nord, potrebbero aver ricevuto i detriti dell’esplosione.
Inoltre, i residenti di queste città hanno riferito che diverse finestre si sono rotte a causa delle scosse provocate dal lancio. Molte persone hanno anche riferito di aver visto particelle e polvere nella zona.
Questi detriti potrebbero essere composti da diverse sostanze pericolose. Gli esperti temono in particolare che una grande quantità di sabbia e cenere possa essere stata spostata a grande distanza, ben oltre l’area di circa 1 km² inizialmente calcolata dagli ingegneri di SpaceX. Al momento non si sa se queste particelle siano realmente pericolose per la salute o meno.
Le autorità non escludono che un’esposizione prolungata, attraverso la respirazione o il contatto con la pelle, possa comportare rischi per la salute delle popolazioni interessate. Eric Roesch, ingegnere ambientale, teme che queste ultime possano soffrire di problemi polmonari e respiratori dopo aver inalato queste particelle.
Rischi significativi per l’ambiente e la fauna locale
Molti detriti di cemento sono stati lanciati in tutte le direzioni, raggiungendo l’oceano, oltre a “rischiare di colpire i serbatoi di stoccaggio del carburante che sono questi silos adiacenti alla rampa di lancio”, ha detto Dave Cortez, direttore del Lone Star Chapter del Sierra Club, un’associazione di protezione ambientale.
Jared Margolis, avvocato senior del Center for Biological Diversity, è preoccupato per l’impatto sulla fauna locale, in particolare sulle specie in pericolo. Secondo Margolis, il rumore generato dall’esplosione e la diffusione dei detriti potrebbero disturbare l’ambiente di questi animali e, di fatto, danneggiare la loro riproduzione e le loro abitudini alimentari.
Peggio ancora, sia Dave Cortez che Jared Margolis sottolineano i danni causati dall’esplosione alle strade circostanti, che impediscono a biologi e altri protettori delle specie in pericolo di recarsi sul posto per valutare i rischi. Temono che SpaceX approfitti dell’occasione per cancellare qualsiasi prova dell’impatto dell’esplosione sull’ambiente.
