Gli smartphone Android con chip Snapdragon 8 Gen 2 sono appena arrivati sul mercato, ma già si parla dello Snapdragon 8 Gen 3, che sarà presente in alcuni dispositivi alla fine del 2023.

Mentre Samsung ha appena rilasciato i suoi nuovi Galaxy S23 con l’ultimo chip Snapdragon 8 Gen 2 di Qualcomm, un rapporto fa già riferimento a un processore ancora più potente, che sarà presente negli smartphone del 2024. Lo Snapdragon 8 Gen 3 dovrebbe apparire in smartphone come lo Xiaomi 14, il OnePlus 12 e il Galaxy S24, ma dovremmo ancora pazientare, intanto potremmo già saperne di più sulle sue prestazioni.

Su Meeco, un social network sudcoreano, un utente sostiene di aver messo le mani su uno screenshot di un prototipo di SD 8 Gen 3 testato su Geekbench. Secondo quanto riferito, il chip è riuscito a ottenere 1930 punti su un core e 6236 punti su tutti i core. Si tratta di un valore molto più alto rispetto all’attuale Snapdragon 8 Gen 2, che ottiene rispettivamente solo 1500 e 5200 punti.

Oltre a un aumento delle prestazioni di circa il 30% su un core e del 20% su tutti i core rispetto all’attuale Snapdragon 8 Gen 2, si dice che lo Snapdragon 8 Gen 3 superi anche il chip A16 di Apple, presente negli iPhone 14 Pro e Pro Max. Come promemoria, quest’ultimo ha attualmente un picco intorno ai 1800 punti e ai 6500 punti.

Per ottenere un livello di prestazioni così elevato, Qualcomm si affida questa volta a una configurazione a 8 core, ma con una disposizione diversa. Lo Snapdragon 8 Gen 3 opterebbe per una configurazione 1+5+2, rispetto alla 1+4+3 del modello attuale. Qualcomm avrebbe quindi deciso di rinunciare a un altro core efficiente a favore delle prestazioni.

Inoltre, è noto che la prossima generazione di chip sarà molto probabilmente prodotta con processo a 3 nm da TSMC o Samsung, il che aumenterà non solo le prestazioni, ma anche l’efficienza energetica. Tuttavia, se questa voce si rivelasse vera e lo SD 8 Gen 3 superasse davvero la potenza del chip A16, bisogna tenere presente che Apple sta preparando anche un nuovo chip A17 Bionic per l’iPhone 15, che arriverà qualche mese prima. Il gigante americano non intende quindi rinunciare alla sua posizione di leadership nel settore.

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