Mentre Apple punta su un avanzato processo a 3 nanometri per il suo A17 Pro, le recenti rivelazioni sulla superiore efficienza energetica dello Snapdragon 8 Gen 3 di Qualcomm alimentano nuove speculazioni sul dominio del mercato dei chipset.

Il panorama dei chipset sta attraversando un periodo di rapida evoluzione e feroce competizione. In prima linea, troviamo due giganti tecnologici: Apple e Qualcomm. Anche se l’A17 Pro di Apple sembra avere un vantaggio con il suo moderno processo a 3 nanometri, nuove voci insistono sul fatto che lo Snapdragon 8 Gen 3 potrebbe avere una marcia in più sotto l’aspetto dell’efficienza energetica.

Si è molto discusso sul fatto che lo SD 8 Gen 3 sarà forgiato attraverso il processo N4P di TSMC. In apparenza, questo potrebbe sembrare un passo indietro rispetto al chip di Apple. Tuttavia, emergono rivelazioni sorprendenti: si dice che il chip di Qualcomm possa vantare un’efficienza energetica superiore addirittura del 30% rispetto al SoC di Apple, una dichiarazione audace considerando che l’A17 Pro è il motore degli attuali iPhone 15 Pro e iPhone 15 Pro Max.

I recenti test di benchmark aggiungono ulteriori dettagli a questa narrazione. Anche se il salto di performance dello Snapdragon 8 Gen 3, confrontato al suo predecessore, potrebbe non sembrare straordinario, l’attenzione viene catturata dal dato relativo alla GPU. Secondo le valutazioni di AnTuTu, il chipset ha mostrato un miglioramento davvero significativo del 40% nella GPU.

Questi numeri, oltre a suggerire che il dominio dell’A17 Pro potrebbe essere messo in discussione, hanno anche avuto l’effetto di far drizzare le orecchie alla comunità tecnologica. L’insider noto come Revegnus ha infatti ribadito che lo SD 8 Gen 3 potrebbe davvero superare del 30% l’efficienza energetica dell’A17 Pro. Mentre il leaker non ha rivelato la fonte di questa affermazione, è importante ricordare che, lo scorso anno, i test mostravano lo Snapdragon 8 Gen 2 con un leggero vantaggio sull’A16 Bionic di Apple.

Con la recente introduzione da parte di Apple del ray-tracing, una tecnologia che consente un rendering grafico avanzato e dettagliato, le prestazioni dell’A17 Pro sembravano inavvicinabili. Apple ha affermato che l’A17 Pro può gestire il ray-tracing quattro volte più velocemente dell’A16 Bionic. Ma con l’atteso lancio dello Snapdragon 8 Gen 3, ci troviamo alle porte di una nuova, emozionante fase della competizione.

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Team CEOTECH
La tecnologia dovrebbe arricchire la vita delle persone oltre a tutelare il pianeta.