Il leaker RGcloudS ha svelato che il futuro della fotografia sugli smartphone Samsung potrebbe essere destinato a un considerevole avanzamento qualitativo, grazie a un sensore fotografico da 50 MP particolarmente potente.

Nel caotico e avvincente universo della tecnologia mobile, i fotografi e gli amanti delle immagini di qualità possono aspettarsi una piacevole sorpresa da Samsung nel prossimo futuro. Secondo recenti rivelazioni provenienti dal leaker RGcloudS, l’azienda sudcoreana sta lavorando su un nuovo sensore fotografico per smartphone della serie ISOCELL “GN”, distinguendosi per dimensioni particolarmente compatte e una risoluzione di 50 MP.

I dettagli, diffusi tramite la piattaforma X (ex Twitter), sottolineano che il sensore avrà un formato di 1/1,57 pollici, dimostrandosi nettamente più piccolo rispetto al noto Sony IMX989, che vanta dimensioni pari a un pollice. Questo aspetto solleva inevitabilmente domande riguardo alla capacità del sensore di mantenere una gamma dinamica elevata, un parametro strettamente correlato alle dimensioni del sensore stesso.

La preoccupazione principale con i sensori di immagine compatti si colloca nell’ambito della capacità di ritenzione di carica per pixel, che in genere risulta minore, compromettendo potenzialmente la gamma dinamica e, di conseguenza, la qualità dell’immagine catturata. Tuttavia, le informazioni sottolineano un dettaglio fondamentale: nonostante la sua compattezza, il sensore ISOCELL GN di Samsung ostenterebbe una capacità di conservazione della carica per pixel di 10.000, in linea con il Sony IMX989.

La capacità di catturare una maggiore quantità di luce e dettagli, unitamente alla possibilità di generare immagini più nitide e vibranti, proietta questo sensore in una posizione di potenziale leadership nel settore, nonostante le sue dimensioni ridotte.

La roadmap rilasciata dal leaker prevede che il nuovo sensore faccia il suo debutto con il Galaxy Z Fold 8 nel 2025, nonostante una numerazione che potrebbe apparire fuorviante. La sequenza numerica delle versioni degli smartphone pieghevoli di Samsung ha creato un piccolo rebus tra gli appassionati. Infatti, RGcloudS afferma che il Galaxy Z Fold 7 seguirà direttamente il Galaxy Z Fold 5, con l’omissione del “6” nella nomenclatura, una decisione presumibilmente presa a fronte di un salto tecnologico significativo che giustificherebbe il “salto” generazionale.

Oltre al debutto sul modello pieghevole, il Galaxy S26 sarà un altro dispositivo che monterà il promettente ISOCELL GN, con un lancio previsto per il 2026. Nel frattempo, Samsung sembra intenzionata a mantenere alta l’asticella con sensori ad altissima risoluzione per i suoi flagship, mantenendo, ad esempio, la fotocamera principale da 200 MP sul previsto Galaxy S24 Ultra.

Se queste anticipazioni fossero confermate, ci troveremmo di fronte a un ulteriore, interessante sviluppo nel mondo della fotografia mobile, con Samsung che sembra decisa a non voler cedere il passo nella continua corsa all’innovazione nel settore.

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Team CEOTECH
La tecnologia dovrebbe arricchire la vita delle persone oltre a tutelare il pianeta.